Gela, progetto di riqualificazione stadio. Pressing dell’ex ministro sul governo Meloni
di Redazione

Quale futuro per lo stadio comunale? Il caso approda ai massimi organi dello Stato. In settimana, infatti, se ne discuterà in commissione Cultura, alla Camera dei Deputati. Al momento non ci sono grosse novità sul fronte del nuovo impianto, per il quale è già prevista un’area nella cittadella sportiva, a Macchitella, grossomodo tra i due palasport. Ma sulle carte c’è solo la destinazione dell’area oltre a uno schema di progetto di massima. Inoltre, per realizzarlo, servono canali di finanziamento che al momento non ci sono. Il piano B, o forse, il piano A, riguarda invece lo stadio «Vincenzo Presti». Con i suoi limiti strutturali e una posizione non certo favorevole, se rimesso a nuovo potrebbe comunque diventare un piccolo gioiello.

Dopo la demolizione della copertura della tribuna servono lavori strutturali e migliorie. E occorrono risorse economiche ingenti. A bussare alle porte del governo Meloni, nei prossimi giorni, sarà Giuseppe Provenzano, deputato del Pd, già ministro per il Sud e la coesione territoriale. Attuale vice capogruppo Dem alla Camera, Provenzano interverrà in commissione per sollecitare il Governo a finanziare un progetto di rigenerazione e rifunzionalizzazione dello stadio. Un’iniziativa che unita agli auspicati successi sportivi del Gela, potrebbe rappresentare l’abbrivo per una rinascita e a un nuovo inizio per il calcio in città.
(Nella foto grande in alto un’immagine d’archivio della tribuna dopo abbondanti piogge. Sopra l’ex ministro, Giuseppe Provenzano).
