Si è svolta stamane al Teatro «Eschilo» la cerimonia di chiusura del concorso artistico “Noi rispettiamo Gela…e tu?”, promosso dalla locale associazione Antiracket, in collaborazione con la Polizia di Stato e l’Ufficio scolastico regionale. Erano presenti, tra gli altri, il sindaco, Lucio Greco e il questore, Emanuele Ricifari, dirigenti scolastici e vertici della Fai «Gaetano Giordano». Al concorso, patrocinato e sostenuto dal Comune, hanno partecipato gli studenti delle scuole secondarie di primo grado. I ragazzi hanno avuto modo di confrontarsi e rapportarsi con i soggetti promotori, le autorità e altri stakeholder coinvolti nel progetto, attraverso elaborati, video, comportamenti, linee di pensiero che mirano a favorire la cultura della legalità contro l’indifferenza.
Greco ha ringraziato i promotori dell’iniziativa, definita “lodevole e apprezzabile”.

«Senza dialogo – dice – costante e costruttivo con le nuove generazioni non possiamo guardare all’avvenire con ottimismo e non possiamo costruire la Gela di domani, fondata su valori improntati al vivere civile, al rispetto del territorio, delle regole e del prossimo, soprattutto delle fasce più deboli, alla tutela dell’ambiente, alla legalità e all’onestà».