Gela e il Pnrr, quella promessa non mantenuta. La Uil Sicilia attacca Musumeci
di Redazione

«Le emergenze in Sicilia rimangono e sono sempre le stesse e mancano risposte e interventi concreti da parte della politica e tutto ciò non è più accettabile». Attacco duro e diretto al presidente della Regione, Nello Musumeci, firmato Uil. Parole di Luisella Lionti, segretario generale della Uil Sicilia e Area Vasta. «Chiediamo – scrive – che sino alle prossime elezioni, il governo regionale si faccia carico di questi enormi problemi e la smetta di lavorare per la sola questione che preoccupa il presidente Musumeci, la sua conferma».
Lionti è intervenuta oggi in conferenza web per l’esecutivo regionale. Puntando l’indice, soprattutto, sulla vicenda Gela.

«Ora sono in arrivo i fondi del Pnrr ma non sono previsti per le nostre realtà produttive che già esistono e che sono in crisi. Come per Gela. Qui, con sollievo, abbiamo appreso che nessun lavoratore è rimasto ferito nell’esplosione avvenuta nella Raffineria grazie all’intervento delle squadre di emergenza. O Messina dove si parla di riconversione energetica con le aziende che però non possono procedere per via di paletti sempre più alti. Il governo Musumeci non s’è mai distinto per impegno, dinamismo, concretezza – conclude Lionti -. Adesso, è persino sparito, provocando ulteriori danni ai cittadini».
(Luisella Lionti, segretario generale Uil Sicilia)
