Gela: ragazza messa in quarantena. Giro di vite di Polizia e Carabinieri: 73 denunciati. «Rimanete a casa!»
di Redazione
Le forze dell’ordine non scherzano, è bene essere chiari. Con quelli di ieri, in tutto il territorio della provincia, salgono a 73 i denunciati dalla Polizia di Stato e dall’Arma dei Carabinieri per inosservanza dei provvedimenti dell’autorità. Dalla data di attuazione del DPCM le forze di polizia hanno controllato 758 persone munite di autocertificazione, su 22 di esse sono state avviate le verifiche di veridicità delle dichiarazioni rese. Sono stati, inoltre, controllati 416 esercizi pubblici e contestati 5 provvedimenti amministrativi con sospensione di attività. Intanto il menefreghismo impera, mentre il raggio del contagio si allarga anche in Sicilia. Dopo il decesso di Caltagirone, un uomo di 80 anni, trasferito da Sortino, a Caltanissetta è deceduto un uomo di 58 anni. Mentre a Gela c’è un caso sospetto, un sessantenne trasferito in ospedale. Si susseguono anche le segnalazioni dei medici di famiglia. Una ragazza di 28 anni, ieri, è stata messa in quarantena domiciliare per potenziale allarme da Covid-19. Non si sa altro.