Gela: sei cantieri in corso in ospedale. «Aree sosta ridotte, soluzione cercasi»
di Redazione

L’ospedale «Vittorio Emanuele» è attualmente interessato da sei cantieri di rilevante importanza in diverse aree della struttura sanitaria. Nello specifico sono in fase di realizzazione lo smontaggio e installazione della nuova risonanza magnetica, un intervento cruciale per il potenziamento diagnostico dell’ospedale. Lavori nell’edificio B per la realizzazione della Casa di Comunità, che hanno comportato l’interdizione dell’accesso da viale Europa. Ristrutturazione delle unità operative di Medicina, Chirurgia e Urologia, con interventi di tinteggiatura, sostituzione di infissi interni ed esterni e adeguamento delle porte agli standard normativi. Allocazione di due container per il deposito del Pronto Soccorso e della Dialisi, posizionati nello spazio antistante la struttura ospedaliera. Lavori di ristrutturazione dello spazio all’ingresso dell’ospedale, destinato a diventare una nuova sala d’attesa con 30 posti a sedere e sportelli per Cup, ticket, Alpi e centro prelievi. Messa in rete e cablaggio di tutto l’ospedale, un progetto strategico che entro la fine dell’anno porterà alla completa informatizzazione delle unità operative, eliminando le cartelle cliniche cartacee e introducendo la cartella clinica elettronica. Questo sistema avanzato alimenterà il Fascicolo Sanitario Elettronico (Fse), migliorando l’efficienza e la qualità dell’assistenza sanitaria.
Questi interventi, pur rappresentando un importante passo avanti per il miglioramento dell’ospedale e dei servizi offerti ai cittadini, hanno ridotto drasticamente la disponibilità di parcheggi. Attualmente, sono rimasti soltanto 8 posti auto, oltre ai 30 riservati alle moto, un numero insufficiente non solo per i pazienti fragili ma anche per il personale ospedaliero.
Le categorie più colpite dalla riduzione dei parcheggi includono pazienti dializzati e oncologici, pazienti sottoposti a trasfusioni, che richiedono parcheggi nelle immediate vicinanze per motivi di salute. Personale dipendente con disabilità riconosciuta, personale ospedaliero, impegnato nei turni diurni e notturni, sebbene ai reperibili sia stato autorizzato l’accesso per il turno notturno, la mancanza di parcheggi sta creando forti disagi per il personale sanitario nei turni di mattina, pomeriggio e notte, compromettendo la fluidità del servizio.
«Per far fronte a questa criticità – scrive Alfondo Cirrone Cipolla, direttore del distretto ospedaliero area Sud – si avanzano due proposte concrete: Richiesta al comune di ulteriori stalli riservati nelle strisce blu antistanti l’ospedale, così da garantire maggiore accessibilità ai pazienti fragili. Valutazione dell’utilizzo del parcheggio comunale di viale Indipendenza, come area di sosta alternativa per pazienti e operatori sanitari. Vista l’importanza della problematica – conclude il dottor Cirrone Cipolla – e l’urgenza di una soluzione, si auspica una collaborazione immediata tra le autorità sanitarie e l’amministrazione comunale per individuare le migliori misure a tutela dei pazienti e del personale ospedaliero».
