«Auspichiamo la massima salvaguardia dei posti di lavoro». È l’appello della segreteria provinciale Ugl Chimici, affidato al segretario Eugenio Cavallaro, il quale sostiene l’iniziativa dei dipendenti di Riva e Mariani, da ieri in protesta davanti ai tornelli della Bioraffineria. «Non accettiamo – dice – iniziative unilaterali da parte dell’azienda, abbiamo contestato anche i trasferimenti di dirigenti sindacali, provvedimenti che violano le norme dello statuto dei lavoratori». L’Ugl è al tavolo della trattativa, insieme alle altre sigle sindacali che rappresentano i dipendenti dell’azienda, al centro di un processo di cambio di appalto. I vertici della società, che per anni ha operato nel sito locale, hanno comunicato trasferimenti in altre sedi italiane. «Ci attendiamo – conclude Cavallaro – che la riunione si concluda con una soluzione a garanzia dell’occupazione e dei diritti dei dipendenti».