Un isola pedonale con Ztl studiata in modo da contemperare le esigenze di dare spazio alle persone ma allo stesso tempo capace di dare rispettare le necessità dei lavoratori e delle attività istituzionali e private che necessitano di poter raggiungere il centro storico senza difficoltà. «Chiediamo – dice Marco Maniglia, dirigente territoriale di Conflavoro Pmi – l’istituzione di un’isola pedonale 24 ore al giorno sul corso Vittorio Emanuele, ma soltanto nel tratto compreso tra via Cocchiara e via Marconi, a cui associare anche un’isola pedonale H24 in piazza Sant’ Agostino nel tratto compreso tra corso Vittorio Emanuele e via Rossini».

L’associazione datoriale, che nei giorni scorsi ha preso parte a un incontro con l’amministrazione comunale è consapevole dell’impossibilità di una totale pedonalizzazione del corso Vittorio Emanuele.

Ma una soluzione che tenga conto delle varie esigenze è certamente possibile e attuabile fin da adesso.

«Sul resto del corso – dice Maniglia – per intenderci nel tratto compreso tra via Marconi e piazza Martiri, proponiamo una Ztl solo nei weekend, nonché una Ztl per le ore notturne per via Rossini nel tratto compreso tra via Marconi e piazza Sant’Agostino. Questa soluzione ci sembra la più equilibrata rispetto le esigenze attuali di sviluppo, di vivibilità del centro storico».

«Questo potrà servire – conclude – a stimolare l’amministrazione comunale al recupero dei fondi necessari per la riqualificazione della restante parte del corso Vittorio Emanuele con un piano organico e decorso che potrebbe iniziare togliendo le fioriere dal lungomare e da via Venezia e investendo sull’arredo urbano e soprattutto le isole gioco per bambini».

«Questa proposta – commenta Eugenio Catania, presidente di Conflavoro Pmi – costituisce rappresenta un’ottima intuizione per valorizzare la parte riqualificata del corso Vittorio Emanuele».