Gela, via Venezia un colabrodo pieno di insidie. Sos del Pli per un progetto di riqualificazione
di Redazione
Grave degrado in via Venezia con buche e circolazione nel caos. Del caso si è occupato un recente vertice convocato dal commissario direttivo del Partito Liberale Italiano, Gianni Incardona, per affrontare l’annoso problema della viabilità nell’arteria stradale, strategica per il deflusso del traffico urbano, soprattutto in direzione del centro storico e del lungomare. «Durante l’incontro – spiega il commissario Pli – è stato evidenziato il grave stato di degrado in cui versa la suddetta via: il manto stradale è disseminato di buche e, in alcuni tratti, di veri e propri fossati, rendendo la circolazione estremamente pericolosa e caotica. Particolarmente critica è la situazione a causa delle numerose traverse che confluiscono direttamente su via Venezia, contribuendo a un traffico disordinato e spesso teatro di incidenti, alcuni dei quali purtroppo anche mortali, coinvolgendo automobilisti, motociclisti e pedoni».

«Tale situazione – afferma Incardona – oltre a rappresentare un grave pericolo per la sicurezza pubblica, sta causando gravi danni economici agli operatori commerciali della zona, i quali temono di subire la stessa sorte dei commercianti del centro storico, dove oltre il 60 per cento delle attività ha cessato l’attività negli ultimi anni. Alla luce di quanto emerso, il Partito Liberale Italiano fa appello al Sindaco e all’intera Giunta Comunale affinché si intervenga con urgenza per: il ripristino delle condizioni minime di sicurezza e percorribilità della via Venezia; la progettazione e realizzazione di un piano di riqualificazione completo e duraturo, affidato a tecnici qualificati. Il Pli ribadisce l’urgenza di un’azione immediata e concreta, a tutela dei cittadini, dei lavoratori e dell’intera economia locale».






