Gela: zero casi nelle 24 ore, Niscemi idem. Un ricovero a Caltanissetta, si curava a casa, ma si è aggravato
di Redazione
«Nelle ultime ore c’è stato un nuovo ricovero al reparto di Malattie Infettive dell’ospedale Sant’Elia di Caltanissetta». Lo rivela il manager dell’Asp, Alessandro Caltagirone, nel fornire il consueto bollettino giornaliero. «Il Paziente – spiega il direttore generale – risultava positivo e domiciliato e pertanto il numero dei domiciliati a Caltanissetta diminuisce di una unità». A Gela non risultato altri casi per fortuna, dopo che ieri, nell’arco di 24 ore si erano registrati due positivi. Smentite pertanto – almeno al momento – le voci di nuovi casi. In particolare rumors di una donna positiva e trattata al momento non trovano alcuna conferma da parte delle autorità.
Questo il riepilogo ufficiale, con la situazione aggiornata (dati ufficiali Asp2) di oggi, martedì 1 Aprile 2020.
Gela: un paziente in Terapia intensiva (a Modica), uno in ospedale, al Vittorio Emanuele, due in isolamento attivo a domicilio (totale 4), due deceduti in Lombardia non inseriti nel bollettino dell’Asp.
Niscemi: due in terapia domiciliare, uno ricoverato fuori provincia a Caltagirone (totale 3).
Riesi: uno in quarantena domiciliare (1), un deceduto.
Caltanissetta: 1 terapia intensiva, 6 in malattie infettive, 23 in quarantena domiciliare, 3 ricoverati fuori provincia (totale 33), un guarito e un deceduto.
San Catando: 3 in malattie infettive, 7 in quarantena domiciliare (totale 10), un guarito e 2 deceduti.
Serradifalco: uno in terapia intensiva, due in malattie infettive, due in isolamento domiciliare (totale 5).
Mussomeli: un deceduto fuori provincia.
Rimangono sessanta i casi positivi di pazienti della provincia, inclusi quelli in cura in altri ospedali siciliani.