Giudizio direttissimo per 26 tifosi del Gela Calcio trovati con mazze, fumogeni e bombe carta
di Redazione

Sono 26 i tifosi del Gela Calcio citati a giudizio dalla procura di Ragusa. L’indagine è nata dopo l’incontro tra Modica e Gela, valevole per il campionato di Eccellenza, Girone B. I fatti risalgono allo scorso marzo, quando la polizia arrestò in flagranza di reato 4 persone, due tifosi del Gela e due del Modica, i primi per lancio e possesso di artifizi pirotecnici, mentre ai secondi erano stati sequestrati bombe carta, una mazza e un coltello. Grazie alle immagini ricavate dai colleghi della Scientifica, gli agenti della Digos di Ragusa, erano riusciti a identificare un gruppo di tifosi gelesi responsabili di porto abusivo di mazze, fumogeni e bombe carta che gli agenti avevano sequestrato. Il questore di Ragusa ha emesso 26 provvedimenti di Divieto di accedere alle manifestazioni sportive a carico di altrettanti ultras gelesi, con durata da uno a cinque anni e taluni con obbligo di firma convalidato dal gip. E la Procura di Ragusa ha citato tutti i tifosi gelesi a giudizio direttissimo.
