Vedo, penso, mi fermo, mi emoziono e……rielaboro. Sì proprio così, poiché in questi giorni lunghi e a volte faticosi, ma che ci danno il tempo di scendere dai nostri “veicoli” perennemente in corsa, ho rielaborato in un attimo forse di “lucida follia”        il nostro alfabeto e l’ho legato a quello che il covid-19 ci sta facendo usare ed ho trovato che

Abnegazione: è la dedizione è lo spirito di sacrificio e la rinuncia

Benevolenza: è l’affetto e la propensione verso l’altro

Condivisione: è il senso della partecipazione unitaria e dell’offrire del proprio agli altri

Defunto: è dell’essere umano che ha compiuto un ufficio o una missione ed ora è sciolto da questi “vincoli”

Elaborazione: è lo svolgere un’attività fisica o mentale mediante un’attenta coordinazione

Gratitudine: è il senso della riconoscenza verso chi ci ha fatto del bene senza un proprio tornaconto

Handicap: è la condizione di svantaggio o inferiorità di una persona con problemi fisici o mentali

Infermiere: è colui o colei che si prende cura del bisogno di un malato

Laboriosità: è di chi si dedica attivamente all’altro per sostenerlo

Medico: è colui che fa della propria vita una missione al servizio dell’essere in quanto tale

Notte: la sua radice latina ci indica il perire (= morte), ma è anche da indentificarsi come momento di pace, calma, distensione

Ospedale: è il luogo per ospitare chi è nel bisogno

Preghiera: è l’atto di domandare e di chiedere da parte del credente

Quarantena: è il periodo di isolamento forzato e di osservazione, per limitare la diffusione di uno   stato di pericolo

Rassegnazione: è quasi l’abbandono del proprio essere per mettersi nelle mani altrui

Silenzio: è l’assenza di rumore che l’uomo cerca per quietare l’animo

Tragedia: tra i tanti significati che possiamo dare ci sono quelli di trapassare, penetrare, ferire, uccidere

Umiltà: è l’essere piccoli nei confronti della divinità e dell’universo

Virus: veleno che può provocare malattie in esseri viventi o in un’altra natura

Zelo: è dell’uomo operoso di impegni e fervido