Marianopoli, «restyling» palestra e campo di calcetto. Cannella e Noto: usare fondi di democrazia partecipata
di Redazione

Valorizzare la palestra comunale e il campo di calcetto attraverso una proposta progettuale di democrazia partecipata. L’iniziativa è sostenuta dai consiglieri Grazia Noto e Giuseppe Cannella, della lista di opposizione «Progresso e Coerenza». L’impianto sportivo è in stato di abbandono, condizione che a ragione anche dell’usura lo rende compromesso e inutilizzabile. «Tutto l’impianto – scrivono Noto e Cannella – e soprattutto il campo di calcetto necessitano, per il loro regolare funzionamento, di una congrua manutenzione. In particolare il rifacimento del fondo in erba sintetica, sostituzione delle reti, il rifacimento della recinzione del rettangolo di gioco e della recinzione dell’intera area. Per la particolare valenza sociale e sportiva che riveste il suddetto impianto per la comunità e per i giovani del nostro abitato si propone di volere, con i fondi e le modalità di cui all’articolo 6 comma 1 della legge regionale 5 del 2014, che per l’annualità in questione ammontano a 10.640 euro, realizzare le opere descritte».
«Inoltre – rappresentano – che la proposta progettuale si pone come obiettivo di volere fornire e restituire ai giovani di Marianopoli un impianto, ancorché modesto, per favorire la pratica e l’accostamento allo sport in genere implementando così anche le occasioni di socializzazione e il proficuo utilizzo del tempo libero. Inoltre sarà utile per poter imparare e praticare sport vari. Il tutto con l’utilizzo dei mezzi finanziari messi a disposizione dalla citata normativa e quelli che vorrà destinare allo scopo il Comune per il prosieguo del funzionamento dell’impianto in questione. L’impianto che era stato realizzato dalla passata amministrazione Vaccaro ha funzionato fino a qualche tempo fa e la struttura era molto apprezzata e frequentata da giovani di età diversa, pertanto c’è molta aspettativa a che l’impianto torni a funzionare».
