Mazzarino: Faraci segretario politico, il Pd lavora a una grande manifestazione cittadina
di Redazione

Il Partito democratico, al termine del congresso cittadino, ha eletto Salvatore Faraci segretario cittadino. Il circolo di Mazzarino ha anche designato i componenti del comitato direttivo, che sono, Arabella Aleffi, Antonietta Bevilacqua, Benedetta Collura, Flavia Cosentino, Mariangela Virnuccio, Carmelo Girgenti, Salvatore Lanzafame, Nuccio Licciardi, Calogero Calogero e Angelo Marotta.
Con spirito unitario, di responsabilità e impegno, il segretario Faraci, ringraziando per la fiducia accordatagli, rivolge un invito alle forze politiche democratiche, nonché a quelle sociali che operano a Mazzarino, affinché si possa costruire un percorso condiviso e unitario, volto ad affrontare e risolvere le problematiche che da troppo tempo affliggono la nostra comunità.
«Tra le questioni più urgenti – si legge in una nota – vengono sottolineate la crisi del servizio sanitario locale che, tra l’altro, nell’ultimo periodo fa emergere la difficoltà di numerose famiglie che incontrano nell’accesso alle cure mediche di base a causa della carenza di posti disponibili presso i medici di famiglia. Tale situazione richiede un intervento tempestivo e concertato, volto a garantire un’assistenza sanitaria di qualità per tutti i cittadini. Il Pd proporrà alle forze politiche sane, a quelle sindacali e alla Scuola, di promuovere una grande manifestazione cittadina per una pace giusta e duratura in Ucraina e per un immediato cessate il fuoco a Gaza, esprimendo la massima solidarietà al popolo Palestinese, vittima di atrocità inumane. I Dem condannano fermamente il governo di Israele e il suo presidente Netanyahu, e chiede che venga riconosciuto subito lo Stato Palestinese».
Dal segretario e dall’intero partito, viene sottolineata l’importanza di mettere in campo ogni sforzo e idee, per coinvolgere i giovani nella politica attiva. Il Pd di Mazzarino si dichiara aperto al contributo di quanti desiderino mettere a disposizione le proprie competenze e idee, nell’ottica di un dialogo costruttivo e di un impegno condiviso per il bene comune. Resta prioritario l’impegno ad informare e mobilitare i cittadini ad andare a votare Sì al Referendum dell’8 e 9.
