«Vene varicose: solo un problema estetico o vera malattia?», è questo il tema di un convegno organizzato dal CentroAsklepios di Mazzarino, sabato 24 ottobre alle 18, nella sala conferenze della Banca di Credito Cooperativo “dei Castelli e degli Iblei”, in collaborazione con la Casa di Cura Villa Azzurra di Siracusa, il Centro Vascolare di Catania, la Fondazione dei Castelli e degli Iblei e l’associazione “La Via dell’Arte”. Moderatore sarà il dottor Salvatore Russo, specialista in Chirurgia vascolare e responsabile del centro vascolare di Catania che si soffermerà su “Prevenzione e diagnosi dell’insufficienza venosa cronica degli arti inferiori; le complicanze dell’insufficienza venosa cronica: la trombosi venosa e l’embolia polmonare” e “il trattamento dell’insufficienza venosa cronica: il metodo endovascolare Laser”; il dottor Fabrizio Italia, specialista in Anatomia patologica, responsabile del laboratorio OncoPathsrl, referente casa di cura “Villa Azzurra” Siracusa, tratterà il tema “Villa Azzurra una struttura accanto al malato di I.V.C.” e la dottoressa Liliana Sanfilippo, specialista in Biomedicina, direttore sanitario del CentroAsklepios di Mazzarino, che concluderà i lavori del convegno approfondendo iltema degli “Esami ematochimici e studio sulla trombofilia genetica”.

«L’insufficienza venosa cronica – afferma Russo – è un quadro clinico caratterizzato da sintomi e segni legati all’aumento della pressione venosa negli arti inferiori, dipendente da alterazioni anatomiche e/o funzionali delle vene. Le cause più frequenti sono: alterazione primitiva della parete e delle valvole delle vene superficiali (che decorrono tra il sottocute e i muscoli) degli arti inferiori, con dilatazione e reflusso (il sangue, anziché andare verso il cuore refluisce verso i piedi) (varici); alterazioni secondarie dovute a precedenti trombosi venose profonde (TVP) con persistenza dell’ostruzione, ricanalizzazione con reflusso, o entrambe (sindrome post-trombotica: Spt)».

La prevalenza, che rappresenta il numero di persone con varici in un definito spazio temporale e in una specifica popolazione, è del 10-33 per cento nelle donne e del 10-22 per cento negli uomini. L’incidenza annuale, il numero di nuovi casi di malattia in una specifica popolazione, è per le donne del 2,6 per cento mentre per gli uominidell’1,9 per cento. Nell’85 per cento dei casi di malattia venosa cronica esiste una predisposizione familiare. La patologia colpisce maggiormente la popolazione occidentale e i pazienti di sesso femminile (con un rapporto femmine/maschi di3 a 1). Inoltre la malattia varicosa si correla linearmente con l’età dei pazienti: si stima che in Italia colpisca il 7-35 per cento degli uomini fra i 35-40 anni e il 15-55 per cento di quelli oltre 60 anni, il 20-60 per cento delle donne fra i 35-40 anni e il 40-78 per cento delle pazienti oltre i 60 anni.

«Con il convegno di Mazzarino – conclude il dottor Russo – vogliamo ribadire un concetto semplice: la prevenzione è fondamentale, in qualsiasi settore. Noi facciamo la nostra parte».

Moderatore del convegno sarà il giornalista Valerio Martorana. L’evento potrà essere seguito in diretta streaming sulla pagina Facebook “Mazzarino, perla del barocco” – https://www.facebook.com/maczaris.