Un’intera città emotivamente scossa e triste piange due giovani vittime della tragedia della strada di domenica mattina alle 5.30 a circa 37 chilometri della strada statale 385 Catania – Caltagirone in territorio di Mineo. Nel terribile schianto, avvenuto lungo un tratto rettilineo, hanno perso tragicamente la vita Marika Ficicchia, 21 anni e Rocco Di Dio, 25 anni, mentre altri due giovani di 18 e 23 anni, sempre di Niscemi, il conducente della Fiat Punto, che pare avesse conseguito da poco la patente di guida, e un’altra ragazza seduta nel sedile posteriore dietro a quello di guida, entrambi feriti, sono ricoverati all’Ospedale Gravina di Caltagirone.
I 4 giovani tutti di Niscemi, stavano tornando a bordo della Fiat Punto da Catania dove avrebbero trascorso con spensieratezza e svago il sabato sera, quando improvvisamente l’utilitaria, per cause che ancora sono in corso di accertamento da parte dei carabinieri del nucleo radiomobile della Compagnia di Palagonia che hanno eseguito i rilievi dell’incidente, è andata a schiantarsi frontalmente contro un guardrail.

Nel terribile e violento impatto purtroppo, Rocco Di Dio, che viaggiava nel sedile anteriore accanto a quello di guida e Marika Ficicchia, nel sedile posteriore lato destro, sono rimasti colpiti mortalmente dal guardrail che a causa dello schianto si è infilzato proprio all’interno del lato destro dell’autovettura.
Non è ancora stabilita la data dei funerali. Di certo si sa che, in quella giornata, l’amministrazione osserverà il lutto cittadino.

I corpi dei due giovani, posti sotto sequestro dall’Autorità giudiziaria, sono stati trasferiti dal luogo dell’incidente all’obitorio del Cimitero di Palagonia in attesa di un’accurata ispezione medico-legale e dal cui esito, potrebbe anche essere disposta nelle prossime ore l’autopsia.
Rocco Di Dio era appena rientrato a Niscemi dalla Germania dove aveva lavorato insieme ai genitori.
La famiglia, si era ristabilita da poco nuovamente in città in una nuova abitazione sita in via Vacirca, quando improvvisamente il destino crudele, ha spezzato domenica mattina la giovane vita di Rocco, descritto dagli amici come un ragazzo volenteroso, gioioso e con tanti sogni nel cassetto da realizzare.
Marika Ficicchia invece, lavorava in una tabaccheria sita in Largo Spasimo ed i suoi datori e colleghi di lavoro, ancora increduli e tristi, la ricordano commossi come una ragazza solare, allegra, educata e che amava la vita.
“Ci mancherà Marika, non la dimenticheremo mai” hanno detto commossi e strozzando nodi alla gola.
Marika lascia i genitori ed una sorella più grande di lei.
Due famiglie quelle di Rocco Di Dio e Marika Ficicchia, colte improvvisamente da un grande ed incolmabile dolore per la grave perdita dei figli che è difficile da sopportare, mentre la città è sprofondata nuovamente nell’angoscia, poiché duramente provata dalla perdita di tanti giovani che sono morti in gravi incidenti stradali, come quello verificatosi due anni fa durante la notte di Natale nel quale in un grave e tragico incidente autonomo, persero la vita altri quattro giovani di Niscemi, tutti dai 16 ai 20 anni d’età.