I tradizionali festeggiamenti di San Giuseppe, fortemente sentiti dalla popolazione e che si celebrano in città annualmente con l’accensione delle luminarie e l’allestimento degli altari in onore del Santo per voto da parte di tante famiglie, hanno indotto l’associazione Auser di cui è presidente Roberto Nonnis e che è costituita da oltre 160 soci, ad attuare nell’ambito delle famiglie dei propri iscritti una raccolta di generi alimentari a lunga conservazione, per essere donati alle famiglie economicamente disagiate e meno fortunate.
Ieri mattina, il presidente dell’Auser Roberto Nonnis, accompagnato da una delegazione di soci dell’associazione, ha consegnato le ceste dei generi alimentari a lunga conservazioni raccolti dalle famiglie dei soci iscritti, al responsabile della Caritas Salvatore Gueli ed anche a Suor Itala, appartenente all’Ordine delle Suore della sacra famiglia e nella cui sede hanno allestito un altare in onore di San Giuseppe.

Un altare della solidarietà quello delle Suore della Sacra famiglia che ogni anno accoglie i generi alimentari raccolti da varie famiglie ed organizzazioni per donarli alle persone ed alle famiglie che vivono in difficoltà ed in stato di povertà.
«Da anni – afferma Nonnis – l’associazione si è dedicata alle attività del ballo e della danza per i soci iscritti e adesso sta aprendo le porte pure alla solidarietà sociale, finalizzata ad aiutare chi è meno fortunato e chi vive momenti di stenti e privazioni. Valori della fratellanza umana che con spirito cristiano richiama annualmente la Festa di San Giuseppe».

(nella foto suor Itala, della Sacra Famiglia, con la delegazione dell’Auser di Niscemi)