Nell’ambito di un’attività investigativa volta a contrastare il fenomeno dell’esercizio di mestieri abusivi nelle abitazioni private, ovvero senza il possesso dei necessari titoli abilitativi e le autorizzazioni rilasciate dai competenti uffici, i carabinieri del Comando stazione di Niscemi unitamente ai colleghi dei Nas di Ragusa, hanno eseguito all’interno di un’abitazione privata della città il sequestro amministrativo di un Centro estetico ricavato all’interno dello stesso immobile.

All’atto del controllo infatti, i militari  hanno verificato che una parte dell’interno della casa si trovava adibita a trattamenti estetici per il corpo ed hanno accertato che il gestore, oltre a non avere mai presentato la Scia (Segnalazione certificata inizio attività) agli uffici del Comune per svolgere regolarmente l’attività così come previsto dalle normative vigenti in materia, era pure sprovvisto dei necessari titoli abilitativi.

In mancanza quindi del titolo abilitativo riconosciuto dallo Stato e della prevista autorizzazione rilasciata dal Comune per lo svolgimento dell’attività, i carabinieri di Niscemi e dei Nas di Ragusa, hanno chiuso e posto sotto sequestro amministrativo l’attività di trattamento estetico e cura del corpo poiché esercitata abusivamente e senza alcuna autorizzazione.

I militi dell’Arma hanno pure accertato che nell’ambito dell’attività di Centro estetico esercitata abusivamente, venivano pure eseguiti dei tatuaggi e sempre in assenza del titolo abilitativo specifico ed in violazione della normativa vigente in materia di tatuaggi e piercing.

A conclusione del controlli i carabinieri oltre ad avere elevato diverse sanzioni amministrative a carico del gestore per l’esercizio abusivo dell’attività di Centro estetico, hanno trasmesso le opportune segnalazioni alle autorità comunali e sanitarie competenti per l’emissione dei dovuti provvedimenti di chiusura e divieto dell’esercizio dell’attività.