Non si svolgerà la tribuna elettorale promossa dalla redazione di Today 24 in vista delle prossime elezioni comunali a Niscemi. Avevamo pensato di mettere a confronto, con regole certe, tempi e argomenti uguali per tutti, i tre candidati alla carica di sindaco: Massimiliano Conti, Carlo Pisa e Valentina Spinello.

Saremmo dovuti andare in diretta stasera (giovedì) alle 20.30 ma al nostro invito (mail ufficiale, messaggio Whatsapp, telefonate varie) ha riposto di «sì» solo Conti. Spinello e Pisa, ieri mattina, ci hanno inviato garbate lettere, declinando gentilmente l’invito, adducendo motivi che non condividiamo ma rispettiamo. Ritenevamo di dovere compiere questo sforzo organizzativo per amore verso le migliaia di lettori di Niscemi che ogni giorno “sfogliano” le pagine (web) del giornale e trovano su Today 24 le notizie della loro città.

E ci premiano con la loro stima e il loro apprezzamento.

Ciò premesso, nel rispetto del clima teso che è normale in una campagna elettorale, facciamo un passo indietro senza polemica, rinunciando perfino a esprimere un’opinione sul perché di queste scelte personali. Diciamo solo che i confronti elettorali si sono sempre fatti ovunque. A Gela, a Caltagirone, là dove la conflittualità politica nel recente passato ha toccato vette altissime; ma pure a Niscemi, Caltanissetta, Palermo. O Parigi, dove Macron e Le Pen, non certo due amici, hanno accettato di sedersi l’uno di fronte all’altra e discutere di progetti e programmi.

Per questo pensiamo che se un mass media cancella un dibattito elettorale a rimetterci è solo il pluralismo dell’informazione. E con esso il cittadino. Il nostro lettore, l’elettore.

Privato del diritto di poter vedere i candidati della sua città confrontarsi in maniera seria, in campo neutro, di fronte a regole chiare e arbitri imparziali.