Niscemi, Erba nuovo presidente del Rorary
di Alberto Drago

Cerimonia di passaggio della campana al Rotary club di Niscemi e nella suggestiva cornice della “Vecchia Masseria”.
Uno dei momenti più significativi quello del passaggio della campana, nel quale a conclusione dell’anno rotariano, il presidente uscente fa le consegne al nuovo presidente. Al presidente uscente Maurizio Polizzi è così subentrato nell’incarico come nuovo presidente del Rotary club di Niscemi David Erba, supportato dai nuovi componenti del direttivo che sono Angelo Lo Bianco (vicepresidente), Franco Aleo (segretario), Simone Reale (tesoriere), Dario Ania (prefetto), Rosanna Piazza, Antonio Rizzo, Massimo Caristia (consiglieri), Maurizio Polizzi (Past president), Gaetano Di Noto (istruttore di club), Pino Erba (delegato Rotary foundation), Massimo Caristia (delegato alla informatizzazione e comunicazione), Totò Contrafatto (delegato all’archivio storico del Club service).
Il presidente uscente Maurizio Polizzi, ha ricordato tutte le tappe del programma previsto per l’anno sociale portate a termine durante il proprio mandato ed ha ringraziato tutti coloro che lo hanno supportato anche in periodi difficili come quelli legati all’emergenza sanitaria.
Il neo presidente del Rotary club David Erba invece, nel suo intervento programmatico, ha annunciato che la politica del nuovo direttivo sarà per l’anno sociale 2021/22 innovativa, dinamica, ambiziosa, ma sempre rivolta al perseguimento dei principi rotariani attraverso “l’azione interna”, (basata sui valori dell’amicizia, della fiducia e collaborazione); “l’azione professionale” (disponibilità delle proprie capacità professionali ai bisogni della comunità); “azione d’interesse pubblico”(obiettivi di progresso umano attraverso programmi di assistenza e di aiuto alla comunità locale, di protezione ambientale e progetti di servizio); “azione internazionale” (di pubblico interesse mondiale che comprende attività educative e culturali, riunioni, eventi e ricorrenze Internazionali); “azione a favore dei giovani” (che prepara le nuove generazioni al fine di migliorare le proprie capacità).
“Servire per cambiare le vite” ha concluso il neopresidente David Erba: ”è questo il principio ispiratore del nuovo anno sociale con il quale intendiamo operare per offrire il nostro contributo alle comunità vicine e lontane”.
