Niscemi nella lista dei ventidue comuni siciliani esclusi dall’assegnazione dei fondi regionali Covid in favore di cittadini e imprese. «I Niscemesi chi devono ringraziare di questa eliminazione: il sindaco Conti o il presidente della Regione Nello Musumeci?» Il preoccupante interrogativo viene posto in un comunicato stampa emesso dal portavoce Daniel Salvo, dai grillini locali, che rivolgono la domanda direttamente al primo cittadino. «Il 12 agosto scorso – informano i 5S – l’assessorato regionale alle Autonomie locali ha decretato la distribuzione di importanti risorse a favore dei Comuni. Nei mesi scorsi aveva ripartito le importanti risorse agli enti locali siciliani prevedendo per il Comune di Niscemi la somma di 577 mila e 707,26 euro. Ma tra i ventidue comuni esclusi dall’assegnazione dei fondi risulta il nostro Comune. Ciò, nonostante che l’Ente abbia presentato alla Regione l’istanza in data 1/3/2021 (prot. n. 3174)». La motivazione dell’esclusione, secondo la nota pentastellata, è la seguente: «Comuni esclusi in quanto non hanno presentato il Fondo Perequativo per il 2020 e nemmeno hanno comunicato impegni per il 2021».
Perdere un finanziamento così sostanzioso in un periodo di vacche magre sarebbe un grave danno per le casse del Comune e per i cittadini che avrebbero diritto ai benefici. Tanto che, in maniera perentoria, i grillini – rivolgendosi al primo cittadino – chiedono: «Sindaco Conti, Lei ha il dovere di spiegare urgentemente ai Niscemesi come sia stato possibile che il nostro Comune abbia potuto perdere la somma di 577.707,26 euro. Di chi è la gravissima responsabilità? Chi devono ringraziare i Niscemesi per questo scippo? Lei oppure il governatore Musumeci?».

Il sindaco Conti, dal canto suo, chiarisce ogni perplessità e toglie ogni preoccupazione. «Il nostro Comune – assicura il primo cittadino – sotto la mia amministrazione non ha mai perso un finanziamento e nessuna risorsa. Anzi, abbiamo recuperato quello che qualcuno aveva perduto in passato. Niscemi non è stato escluso dai finanziamenti Covid, ma soltanto dall’anticipazione del 20 per cento della somma assegnata, in quanto ancora non è stata presentata la rendicontazione. Rendicontazione – conclude Conti – che sarà presentata entro il 31 ottobre prossimo, così come previsto dalla circolare dell’Assessorato regionale agli Enti Locali».