logo TODAY 24 Gela
CHIESA | Nunzio Apostolico

Niscemi, «habemus archiepiscopum». In vaticano l’ordinazione di monsignor Cona


di Alberto Drago

Niscemi, «habemus archiepiscopum». In vaticano l’ordinazione di monsignor Cona
attualità
4 Dic 2022

Tanta gioia e letizia venerdì in Vaticano, dove nella Basilica di San Pietro, nel corso di una celebrazione Eucaristica, Luigi Roberto Cona, 57 anni, di Niscemi, è stato ordinato arcivescovo titolare di Sala Consilina Nunzio Apostolico in El Salvador, paese dell’America latina dove l’alto prelato rappresenterà il Papa e la Santa Sede. Emozionante la celebrazione alla quale sono state presenti oltre 200 persone, ovvero, i familiari di monsignor Cona, parenti, amici, rappresentanti del clero e delle istituzioni cittadine.

C’era il vescovo, monsignor Rosario Gisana, accompagnato dai parroci don Massimo Ingegnoso della chiesa Madre, don Giuseppe Cafà della Chiesa sacro Cuore di Gesù e vicario foraneo, don Rocchelio Giuliana della parrocchia San Giuseppe, tantissimi fedeli di tutte le parrocchie della città, il sindaco Massimiliano Conti e il vicesindaco Pietro Stimolo, tutti partiti in pullman da Niscemi e in aereo dall’aeroporto di Catania.

Presenti il generale degli alpini Giuseppe Di Giovanni e il colonnello dell’esercito Diego Giarrizzo entrambi dì Niscemi. C’era, altresì, una folta rappresentanza del clero diocesano.

Presente anche l’ambasciatore di El Salvador Aoda Luz Santos.

Monsignor Cona, già assessore per gli Affari generale della Segreteria di Stato in Vaticano, è stato nominato il 26 ottobre da Papa Francesco Arcivescovo Nunzio Apostolico in El Salvador e durante l’omelia, il cardinale Pietro Parolin, segretario di Stato Vaticano, ha puntualizzato che l’ordinazione di un vescovo costituisce sempre un momento di grande gioia che testimonia la vitalità della chiesa, segno di speranza per tutti.
Il cardinale Pietro Parolin si è poi rivolto a Cona ricordandogli che come vescovo sarà chiamato ad esercitare l’arte della prudenza per scorgere ed accogliere con intelligenza i buoni segni dei tempi.

“Accanto ai tuoi doveri e alle tue prerogative di vescovo – ha detto il segretario di Stato a monsignor Cona, ”svolgerai uno speciale compito al servizio della comunione ecclesiale e della pace tra i popoli.
Sarai la voce del Papa presso le chiese e gli Stati presentando loro fedelmente il suo pensiero.
Il Nunzio”, ha detto infine il cardinale Parolin, “è ambasciatore di pace, di concordia e di comunione, della dignità di ogni essere umano e della sua autentica libertà, ambasciatore di “Cristo, redentore e salvatore dell’umanità”.
Il neo arcivescovo ha ringraziato il Papa, il cardinale Parolin, l’ambasciatore e chi lo ha preceduto in El Salvador, nonchè tutti gli intervenuti alla sua ordinazione episcopale.
E questo ispirandosi ad un passo del Vangelo di San Matteo in cui si legge: ”Imparate da me che sono mite ed umile di cuore”.


Alberto Drago
Giornalista pubblicista, niscemese doc, ha lavorato in varie redazioni locali e regionali, contribuendo negli anni Novanta alla nascita di Antenna Sud. Impegnato nel volontariato con l’associazione nazionale Carabinieri. Collabora con il quotidiano La Sicilia. Ha fondato e diretto il periodico “L’Appunto”.