«Illumini…Amo insieme il tuo futuro». È questo lo slogan scelto dal 2° Circolo didattico, diretto dalla professoressa Agata Gueli, per accompagnare e indirizzare le iscrizioni al prossimo anno didattico (2021/2022) nella scuola dell’infanzia e primaria.

Un modo attraverso il quale il 2° Circolo didattico intende continuare a costituire in città un solido punto di riferimento per l’istruzione dei bambini della scuola dell’infanzia e primaria. Un importante ruolo educativo e formativo dell’apprendimento scolastico tendente a fare acquisire agli alunni solide basi per proseguire gli studi nelle scuole secondarie di primo grado e nelle superiori che il 2° Circolo didattico esercita in città da oltre mezzo secolo, istruendo intere generazioni di bambini.
«Lo slogan scelto – afferma la dirigente Gueli – si riferisce all’importante ruolo educativo e istruttivo che la scuola ha sempre avuto per illuminare ed aprire le menti degli scolari. Un compito che la scuola vuole continuare a svolgere attraverso un Corpo docente qualificato con amore, cura e passione e credendo fermamente in una nuova formazione tendente a fare acquisire agli alunni solide basi in italiano, in matematica e nella lingua inglese, oltre che nelle altre discipline, fondamentali per il proseguimento degli studi nei vari livelli».
«Per questo – aggiunge – abbiamo previsto dei laboratori nelle varie discipline scolastiche con i quali le insegnanti spiegheranno ai genitori metodologie e strategie didattiche, basate su tecniche innovative e che la scuola offre anche attraverso i Pon. Saranno fondamentali anche i corsi di preparazione di lingua inglese per il conseguimento dei primi livelli del Cambridge».
Si darà ampio spazio anche alla didattica per competenza che prevede l’utilizzo di più discipline per stimolare gli alunni ad una visione olistica del sapere.
«Un gruppo di lavoro – conclude la professoressa Gueli – sta mettendo a punto una nuova organizzazione didattica per la scuola a tempo pieno ed anche una rimodulazione del curricolo con tempi che tengano conto delle inclinazioni degli alunni».