Un agricoltore ha perso la vita ieri nelle campagne di contrada Ulmo, a pochi chilometri da Niscemi. La vittima, Antonino Di Modica, 79 anni, è rimasto schiacciato dal suo trattore con fresa, mentre eseguiva lavori in un terreno di sua proprietà. Sposato, senza figli, con la passione per la campagna, stava eseguendo la sistemazione di un campo, costituito da terrazze pianeggianti. Durante i lavori, trovandosi in un tratto in pendenza, Di Modica ha ingranato la marcia indietro, ma purtroppo il mezzo, nella manovra, è finito con le ruote posteriori nel vuoto, ribaltandosi e precipitando nel terreno sottostante. L’agricoltore è rimasto schiacciato. I gravi traumi riportati non gli hanno lasciato scampo. Si presume che sia morto sul colpo o comunque negli istanti successivi all’impatto.
Ad allarmarsi ieri, verso le 13, è stata la moglie: non vedendolo rientrare, né rispondere al telefonino, ha chiesto ai nipoti di andare a cercarlo in campagna per verificare cosa fosse accaduto.
Al loro arrivo i familiari si sono trovati di fronte a una scena terribile: il trattore ribaltato, nel terreno sottostante, e il corpo del pensionato esanime.
Vani sono stati i tentativi di soccorrerlo e cercare di rianimarlo. Sul posto sono intervenuti prontamente gli agenti del commissariato di polizia di Niscemi per i rilievi del caso.
Il corpo privo di vita dell’anziano è stato recuperato e trasferito all’obitorio del cimitero comunale di Niscemi.
L’autorità giudiziaria ha disposto un’accurata ispezione medico legale, volta a stabilire la necessità o meno di ulteriori approfondimenti. Ieri pomeriggio, conclusa la procedura, il corpo di Antonino di Modica è stato riconsegnato ai familiari.
La notizia del tragico incidente ha suscitato commozione in città. I funerali saranno celebrati domani pomeriggio alle 16 nella parrocchia “Sacro cuore di Gesù” e subito dopo la salma sarà accompagnata al cimitero di Niscemi.