Il centro storico della città continua ad essere reso invivibile nelle ore serali e notturne da gruppi di giovani adolescenti che concentrandosi nelle strade del luogo in sella a motorini e scooter, oltre a rendersi protagonisti di schiamazzi fino a tarda ora e di atti di vandalismo di ogni genere, sporcano le strade lasciando a terra bottiglie di birra vuote, cartoni di pizze da asporto, fazzolettini di carta ed anche tracce di cibo rimesso dallo stomaco causato probabilmente dall’uso eccessivo di bevande alcoliche o da altro. Un problema che non è nuovo in città e che da anni continua a turbare non poco il quieto vivere dei residenti del centro storico, non solo perché disturbati nel sonno dagli schiamazzi notturni ma anche per i danneggiamenti che continuano a subire ai citofoni e nelle cassette postali posti a lato delle porte d’ingresso delle loro abitazioni ed alle auto in sosta.
E’ anche accaduto che sono state danneggiate porte d’ingresso di immobili disabitati perché presi dai vandali teppisti a calci.
Un andazzo insopportabile ed insostenibile che ha indotto nei giorni scorsi il commercialista Alberto Maugeri a recarsi al Comando stazione dei carabinieri dove ha presentato una denuncia contro ignoti per avere subito un atto di vandalismo e danneggiamento.
E’ accaduto che qualcuno durante l’ennesimo scorribande in orario presumibilmente serale o notturno, ha preso a pugni la sua cassetta del recapito della posta collocata lateralmente all’ingresso del suo studio di commercialista e l’ha danneggiata.
“Non è più possibile tollerare questi atti di vandalismo” afferma Alberto Maugeri,” perché oltre ad essere incivili e maleducati coloro che li commettono, lo sono pure i loro genitori dato che ai figli non hanno insegnato il rispetto delle regole, verso il prossimo ed i beni altrui.
Si tratta di raid vandalici di cui gli autori sono facilmente individuabili perché gironzolano in sella ai loro motorini e vespe contenenti i numeri di targa e nelle vie IV Novembre, Roma, Bellini, Menzo ed altre strade del centro storico.
Per porre fine al fenomeno che turba il quieto vivere e l’ordine pubblico”, conclude il commercialista Alberto Maugeri, ” chiedo un autorevole intervento del prefetto”.
Nel mese di marzo scorso, i residenti del Centro storico, hanno indirizzato un esposto dettagliato al sindaco, al Comando stazione dei Carabinieri, al Commissariato di polizia ed al Comando della polizia municipale con il quale hanno segnalato di avere subito anche danneggiamenti alle auto di loro proprietà lasciate in sosta nelle strade.