La «Scala dei Saperi» del Museo civico, ideata dal compianto primo direttore Totò Ravalli, contenente i frontespizi incorniciati delle opere letterarie e dei testi storici pubblicati da poeti e scrittori niscemesi, è stata impreziosita dalla copertina del primo libro del poeta Francesco Blanco intitolato “Io, il mare e la musica, in una nota racchiusa in amore – Quella porta aperta sul mare”. Il testo letterario, una raccolta di poesie, era stato presentato nel dicembre scorso nella sala conferenze della Scuola Futura, ente di istruzione diretto dal professor Emiliano Rizzo e della quale l’autore e poeta è responsabile di sede.

Alla manifestazione culturale, svoltasi nei giorni scorsi, erano presenti, tra gli altri, i familiari del poeta, il direttore e i docenti della scuola Futura e il direttore del Museo Civico, Enzo Liardo.

Blanco, in occasione dell’evento, ha donato una copia del libro a beneficio della biblioteca del Museo.

«Abbiamo il piacere – afferma il direttore Liardo – di collocare in questa Scala dei Saperi che ospita anche testi di autori non niscemesi che hanno scritto sulla città, la copertina del primo libro di poesie del nostro concittadino Francesco Blanco, il quale fa adesso parte del nutrito gruppo di autori niscemesi impegnati nell’arte poetica che vanno ad arricchire il nostro patrimonio culturale locale».
«Ringrazio il direttore – commenta l’autore e poeta – per avermi dato il piacere e l’onore dell’esposizione della copertina del mio libro in questa Scala del Sapere che resterà per sempre come bene comune letterario per la città».
Blanco adesso si accinge a donare una copia dell’opera letteraria alla biblioteca comunale «Mario Gori».
Il mare, l’orizzonte, il senso dell’infinito, la musica, l’amore e la famiglia costituiscono per il poeta Francesco Blanco le fonti ispiratrici della sua poesia.
L’autore sta già lavorando alla stesura di un romanzo e parallelamente al completamento del suo secondo volume di poesie ispirate sempre dal mare.