Niscemi: Liardo direttore del museo civico, scelto dal comitato. Subentra a Mongelli
di Alberto Drago
Cambio alla guida del Museo civico di Niscemi, dove, al direttore Franco Mongelli, subentra Enzo Liardo, già vicedirettore. Sarà il professor Liardo a dirigere la struttura, che si sviluppa su un’area di tremila metri quadrati, nell’antico convento dei Frati minori francescani. Al suo interno un suggestivo chiostro ed esposizioni di reperti dell’antica civiltà contadina, artigiana e di storia naturale. Un vento di cambiamento coincidente con le festività natalizie a Palazzo di città illuminato di luci simbolo di rinascita e dove si è riunito il comitato direttivo del Museo civico per la nomina del nuovo direttore.
Presenti per la componente comunale il sindaco Massimiliano Conti in qualità di presidente, il presidente del consiglio comunale Angelo Chessari, il consigliere Giuseppe Incarbone, Giuseppe D’Alessandro e Gaetano Vicari per la componente del Lions club, Vincenzo Liardo e Francesco Cirrone per la componente del Centro educazione ambientale (Cea), il direttore uscente Franco Mongelli, Guido Ravalli e Salvatore Zafarana quali curatori.
Collegati in videoconferenza anche Renzo Lecardane dell’Università di Palermo e Manuela Ravalli, figlia del compianto Totò Ravalli, primo direttore del Museo civico venuto a mancare prematuramente nel 2018.
Il sindaco ha tracciato un excursus sulle attività svolte dal direttore Franco Mongelli e dal Comitato direttivo e lo ha ringraziato per la passione, dedizione e l’amore con cui ha svolto l’incarico.
Il primo cittadino pertanto, ha chiesto ai presenti con diritto di voto di esprimersi in merito alla designazione del nuovo direttore, i quali hanno designato all’unanimità Enzo Liardo, quale nuovo direttore, tenendo conto sia delle sue competenze tecniche e scientifiche che della sua esperienza nella gestione delle attività museali.
Il neodirettore, ringraziando il Comitato direttivo e il sindaco, ha sottolineato che continuerà il lavoro svolto dai suoi predecessori tenendo presenti i punti cardini della gestione di un museo che sono quelli della conservazione, valorizzazione, fruizione, ricerca e innovazione.
Seguirà una cerimonia ufficiale di passaggio delle consegne tra i due direttori che si terrà in coincidenza della ricorrenza dell’anniversario della morte del primo direttore Totò Ravalli.