Niscemi: lo yoga tra corpo, mente e la ricerca di se stessi. Iniziativa al Museo civico
di Alberto Drago

La pratica dello Yoga per la riscoperta di se stessi. In programma nel pomeriggio l’iniziativa “Yoga al Museo” promossa con il patrocinio del Comune dal Centro educazione ambientale e con l’adesione del servizio civile universale, del Lions club, dell’Agenzia nazionale per i giovani e dal Corpo europeo di solidarietà. Una forma di unione lo Yoga tra se stessi e l’universo, attraverso il corpo, la mente ed il respiro, ovvero un percorso psico-fisico ed energetico, di allineamento, espressione ed espansione del corpo, dell’anima e della mente attraverso il movimento, il respiro ed il silenzio.
Un’attività quella dello Yoga che affascina soprattutto i giovani che attraverso la pratica delle posizioni che in sanscrito si chiamano asana, si impegnano per rendere il corpo agile, forte e flessibile, lavorando in particolar modo sui muscoli, le tendini ed i legamenti.
L’attività dello Yoga al Museo, è presieduta dal maestro David Scuto, un giovane tedesco volontario del Centro educazione ambientale e del progetto Natuma che attua l’associazione ambientalistica.
L’evento di Yoga è stato creato dai ragazzi del Servizio civile del Museo civico che sono Martina Nanfaro, Giordana Cinquerrui, Lucia Siria Brullo, Sabrina Zafarana e Felice Farruggio.
Sono circa 15 i giovani partecipanti alle attività di Yoga al Museo civico, dove per altro fino al 2 gennaio sarà possibile visitare anche una mostra fotografica allestita all’interno del suggestivo ed antico chiostro della struttura.
Si tratta della mostra fotografica “Arti mestieri e tradizioni nella cultura popolare niscemese” che con il patrocinio del Comune ha promosso la Pro Loco di Niscemi di cui è presidente Marco Spinello, con la collaborazione dell’Unione Pro Loco italiane (Unpli) e del Servizio civile universale.
