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DRAMMA | Ventenne

Niscemi: muore dopo l’incidente, per 18 giorni ha lottato per la vita in Rianimazione


di Alberto Drago

Niscemi: muore dopo l’incidente, per 18 giorni ha lottato per la vita in Rianimazione
cronaca
2 Feb 2025

Un’altra vittima della strada, la stessa strada, la Sp 11, tristemente nota. Ancora tanto dolore e lacrime per una lunga scia di giovani vite spezzate su quel nastro d’asfalto. Diciotto giorni fa Antonio Amato, 20 anni, alla guida della sua Fiat «Panda» aveva perso improvvisamente il controllo dell’auto, schiantandosi (verosimilmente contro il muro di cinta di un terreno) e finendo sbalzato fuori dall’abitacolo. La dinamica dell’incidente è ancora sotto indagine da parte della Polizia di Stato. Stessa strada, un’altra «Panda» azzurra, simile a quella a bordo della quale ha trovato la morte la piccola Aurora. Amato, dopo 18 giorni di agonia, trascorsi a lottare tra la vita e la morte all’ospedale «Garibaldi Centro» di Catania – dove era stato trasferito dall’ospedale «Vittorio Emanuele» di Gela, per i gravissimi traumi riportati e per un emorragia cerebrale – non ce l’ha fatta.

Il giovane operaio di Niscemi è spirato questa mattina alle 9 nell’unità di Rianimazione.
In tanti in città hanno pregato, sperando in un miracoloso miglioramento delle condizioni del giovane. Ma purtroppo non c’è stato niente da fare.
Stamane il cuore del giovane ha smesso di battere, lasciando nello sconforto più profondo e in un dolore immane i suoi genitori, le sue due sorelline di 15 e 10 anni che non lo vedranno più, i suoi nonni, gli zii e i suoi amici più cari.
E ancora una volta, la città, già duramente provata dall’incidente stradale autonomo mortale e con feriti di martedì mattina scorso e che proprio ieri pomeriggio durante la celebrazione dei funerali alla piccola Aurora Pitino si era stretta al grande dolore dei familiari, questa mattina è ricaduta nuovamente nell’angoscia e nella tristezza, per la notizia del decesso del giovane Antonio Amato.
Un altro grande dolore che suscita lacrime, commozione ed anche tanta rabbia per la strada “killer” della Sp 11 Niscemi-Priolo e che continua a spezzare giovani vite.


Alberto Drago
Giornalista pubblicista, niscemese doc, ha lavorato in varie redazioni locali e regionali, contribuendo negli anni Novanta alla nascita di Antenna Sud. Impegnato nel volontariato con l’associazione nazionale Carabinieri. Collabora con il quotidiano La Sicilia. Ha fondato e diretto il periodico “L’Appunto”.