Niscemi: Polizia penitenziaria, monumento ai caduti. Il progetto ha il via libera del comune
di Alberto Drago

La locale sezione dell’Anppe, associazione nazionale Polizia penitenziaria, presieduta da Pino Farruggia, ha ideato 8 anni fa la realizzazione in città di un monumento in onore dei caduti del Corpo. Un progetto che recentemente è stato approvato dal consiglio comunale e che dopo 7 anni di costante impegno e di attesa, si appresta ad essere realizzato per il completamento di tutte le procedure in corso. Il monumento sarà realizzato a spese dell’Anppe con la collaborazione del Comune che ha messo a disposizione l’area urbana. Grazie al contributo spontaneo di tanti professionisti della città, sta per essere completato in un aiuola spaziosa al fianco del plesso scolastico di via Calatafimi, al confine tra le vie Turati e Matteotti.
Per la definizione dell’iter burocratico l’Anppe fa sapere che si aspetta il via da parte della prefettura di Caltanissetta.
«Speriamo – afferma il presidente Farruggia – che il prefetto dia il via quanto prima in modo da completare la procedura e rendere possibile quello che per l’Anppe di Niscemi costituisce la realizzazione di un sogno che finalmente renderà onore a tutti i caduti della polizia penitenziaria». Il monumento sarà realizzato in ceramica lavica così come progettato dal maestro Francesco Navanzino di Caltagirone per non dimenticare coloro i quali hanno perso la vita in servizio.
L’Associazione nazionale polizia penitenziaria è presente in città dal 2011, anno in cui venne inaugurata in via Le Moli la sede associativa. L’Anppe è costituita da agenti penitenziari in congedo, soci, familiari e simpatizzanti.
