Niscemi: sostegno alle persone cieche e ipovedenti, assegnata una sede in comodato all’Uici
di Alberto Drago
Sono circa 200 in città le persone con problemi visivi più o meno gravi, per cui il Comune di Niscemi, sensibile ai problemi che vivono i disabili visivi, ha stipulato una convenzione con la sezione provinciale dell’Unione italiana dei ciechi e degli ipovedenti (Uici). L’accordo che è stato sottoscritto alla presenza del sindaco Massimiliano Conti dal Capo ripartizione comunale al Patrimonio, Salvatore Massimiliano Arena e dal presidente provinciale dell’Uici Orazio Giudice, affiancato dai consiglieri provinciali dell’Uici Rosario Ristagno di Niscemi, Francesca Panzica e Giuseppe Siciliano, prevede con il parere favorevole espresso dalla dirigente scolastica dell’Istituto comprensivo “Verga” Francesca Anna Maria Alesci, l’affidamento in comodato d’uso gratuito all’Uici di un locale sito al primo piano della scuola Luigi Capuana per lo svolgimento di attività inclusive e sportive, tendenti a sostenere i non vedenti e gli ipovedenti con l’attuazione di progetti mirati a non lasciare indietro nessuno.
Ciò con l’impiego di ausili tiflotecnici che facilitano la vita quotidiana di persone affette da cecità o ipovisione, ovvero di bastoni bianchi da orientamento, orologi parlanti ed altri supporti.


Il presidente provinciale dell’Uici Orazio Giudice ed i tre consiglieri provinciali Ristagno, Panzica e Siciliano, hanno espresso gratitudine al primo cittadino, al Capo ripartizione del Comune preposto al patrimonio ed alla dirigente scolastica del Comprensivo “Verga” per l’affidamento della sede scolastica di proprietà comunale all’Uici.
Per l’occasione Rosario Ristagno, ha donato al sindaco Massimiliano Conti a nome di tutti i ciechi e gli ipovedenti di Niscemi un’opera in ceramica a forma di cuore con all’interno un occhio in rilievo e quattro frasi sulla disabilità visiva.
Il primo cittadino ringraziando del dono ricevuto, ha puntualizzato che la convenzione costituisce solo l’inizio di un percorso volto ad agevolare i bisogni e le necessità dei disabili visivi, mentre il presidente provinciale dell’Uici ha aggiunto che attraverso la sede concessa e le capacità del responsabile locale Rosario Ristagno, i ciechi e gli ipovedenti non si sentiranno più soli.
Rosario Ristagno ha sottolineato di sentire viva la responsabilità di sviluppare tanti progetti ed iniziative volte a tutelare gli interessi morali e materiali dei non vedenti e degli ipovedenti della città.






