Vigilia oggi, dell’attesa inaugurazione e consacrazione in via Italia sita nel quartiere Piano Mangione, del nuovo complesso parrocchiale di “Santa Maria della Speranza” e dopo quasi 4 anni dalla posa della prima pietra marmorea bianca, avvenuta il primo agosto del 2017 con una solenne cerimonia. Il parroco don Filippo Puzzo, collaborato da una squadra di parrocchiani attivissimi e che lo affiancano costantemente, sta approntando le ultime definizioni per la cerimonia di inaugurazione, Eucaristica, di dedicazione e dell’atto di consacrazione del nuovo complesso parrocchiale che domani sera alle 18, con l’applicazione di tutte le norme di distanziamento sociale e personale, volte a contenere la diffusione della pandemia, presiederà il vescovo della Diocesi di Piazza Armerina mons. Rosario Gisana con l’unzione dell’altare con l’olio crismale ed anche della 4 croci disposte all’interno del nuovo complesso parrocchiale e che sono simbolo dei 4 Evangelisti.
E’ prevista pertanto domani sera la partecipazione alla cerimonia di inaugurazione e consacrazione del nuovo complesso parrocchiale delle Autorità civili, militari, del clero, dei fedeli e rappresentanze di associazioni di volontariato vicine alla parrocchia e di cui don Filippo Puzzo e guida spirituale.
Sarà presente anche don Valerio Pennasso, delegato nazionale dell’edilizia di culto e dei beni culturali.
“E’ un grande sogno che si realizza dopo 42 anni dall’istituzione della parrocchia”, afferma don Filippo Puzzo, ”avvenuta il 19 luglio del 1986 nella piccolissima chiesetta della Madonna dello Spasimo poiché i vari parroci che mi hanno preceduto nel corso del tempo, hanno sempre svolto le attività pastorali in locali presi in affitto e fino all’attuale salone chiesa sito all’angolo delle vie Setti Carraro – San Martino.
L’inaugurazione e la consacrazione del nuovo complesso parrocchiale di Santa Maria della Speranza”, aggiunge don Filippo Puzzo, ”costituisce anche la realizzazione di un desiderio che in vita ebbe sempre don Giuseppe Martorana che fu parroco della chiesa Madre”.
Tenuto conto dell’attuale periodo della pandemia e dell’atto di consacrazione e dedicazione del nuovo complesso, la parrocchia “Santa Maria della Speranza” ha chiesto ed ottenuto dalla Santa Sede la concessione della possibilità dell’indulgenza plenaria, che consentirà a tutti i fedeli che da domani fino al 6 maggio prossimo passeranno dal nuovo complesso, la remissione dei peccati.