Emozionante il settimo raduno regionale Sicilia dei Bersaglieri che si è svolto a Licata, caratterizzato da momenti culturali, religiosi, di memoria, musica e riflessione. Una città Licata, colma per l’occasione di bandiere tricolori, dove si sono dati appuntamento i bersaglieri delle sezioni delle Associazioni nazionali di tutta l’isola, fra cui anche quella di Niscemi, intitolata alla memoria del caporale Francesco Giugno, medaglia di bronzo al valor militare.
Presenti a Licata anche bersaglieri delle associazioni nazionali della Calabria.
Suggestivi la cerimonia dell’alza bandiera presieduta da Autorità civili e militari e lo sfilamento dei cappelli piumati delle Associazioni nazionali bersaglieri di tutta l’isola che si è svolto lungo le strade cittadine di Licata, preceduto dalla Fanfara del Sesto Reggimento Bersaglieri, da altre Fanfare dell’isola e dal primo coro “Mavm Tamburino Giovanni” dell’associazione nazionale Bersaglieri di Mineo, tutti di corsa e con le piume al vento.
Una foltissima presenza di pubblico ha fatto da cornice allo sfilamento dei bersaglieri e li ha applauditi al loro passaggio con entusiasmo e spirito di patriottico.
Nutrita la rappresentanza dell’Associazione nazionale bersaglieri di Niscemi che ha partecipato a Licata al Settimo Raduno Regionale dei bersaglieri Sicilia, costituita dal luogotenente Salvatore Sentina (presidente), Giuseppe Pardo (segretario), Giuseppe Reina (vice segretario), Saverio Runza, Vincenzo Alma (consiglieri) ed Emanuele Fidone, Emanuele ⁠Pepi, ⁠ Calogero Fontana, Antonio ⁠Pardo e ⁠ Salvatore Cipolla.
“Un momento il raduno regionale dei bersaglieri”, ha detto il luogotenente Salvatore Sentina, “veramente emozionante per avere suscitato i valori che contraddistinguono il Corpo in servizio ed in congedo e reso viva anche la memoria dei soldati caduti nell’adempimento del dovere”.