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INCIDENTI | Sulla sp 11

Niscemi: strada killer, terzo sit in di Maida e Ristagno. «Subito lavori di messa in sicurezza»


di Alberto Drago

Niscemi: strada killer, terzo sit in di Maida e Ristagno. «Subito lavori di messa in sicurezza»
attualità
29 Mar 2025

«Cari niscemesi, è mai possibile che sulla strada killer possano alla distanza di soli 6 mesi, perdere la vita due nostri giovani innocenti, in 2 incidenti autonomi diversi, su 2 auto diverse, sullo stesso tratto stradale, impattando violentemente sullo stesso spigolo dello stesso muro laterale?» Questo il contenuto di un manifesto con il quale i battaglieri Giuseppe Maida e Rosario Ristagno, annunciano il terzo Sit-in che attueranno domani (domenica) sulla Sp 11 Niscemi – Priolo, in una postazione interna ad un’area di servizio.
Strada killer la Sp 11 dove si sono verificati tanti sinistri stradali mortali e con feriti, prevalentemente autonomi, in due dei quali nell’arco di sei mesi, hanno perso la vita Alex Di Pasquale, 28 anni e la piccola Aurora Pitino, 9 anni, sbalzata fuori dall’auto guidata dalla madre mentre la stava accompagnando a scuola insieme ad un fratellino e ad una sorellina più piccoli.
Due sinistri automobilistici stradali autonomi, simili nella dinamica.
Due schianti terribili, a sei mesi di distanza l’uno dall’altro, sullo stesso spigolo di un muretto in cemento armato (nella foto), che purtroppo sono stati fatali per la vita del giovane e della bambina.
“Intanto”, aggiungono Giuseppe Maida e Rosario Ristagno nel manifesto, ”le famiglie sono disperate per i 2 giovani figli volati in cielo e non vogliamo più morti e feriti sulla Sp 11”.
Sono 7 in tutto i giovani di Niscemi che dal 2021, a causa di sinistri stradali autonomi hanno perso tragicamente la vita sulla Sp 11 Niscemi-Priolo.
“È agghiacciante” afferma Giuseppe Maida,” che il 18 luglio dell’anno scorso, il giovane Alex Di Pasquale, al ritorno dal lavoro ed il 28 gennaio scorso, la piccola Aurora Pitino, hanno perso la vita in due sinistri automobilistici stradali simili come dinamica.
Ecco perché chiediamo agli organi preposti di essere quanto più celeri possibili per disporre gli interventi di messa in sicurezza di cui necessita la strada”, mentre Rosario Ristagno aggiunge:” non ci fermeremo fino a quando la strada maledetta che ha falciato tante giovani vite e causato immenso dolore, non sarà messa in sicurezza”.
Maida e Ristagno, ringraziano il prefetto, Chiara Armenia per aver celermente riunito le istituzioni interessate per la messa in sicurezza della Sp 11 ed il vescovo mons. Mario Russotto per la sua attenzione e sensibilità volte alla soluzione del problema.


Alberto Drago
Giornalista pubblicista, niscemese doc, ha lavorato in varie redazioni locali e regionali, contribuendo negli anni Novanta alla nascita di Antenna Sud. Impegnato nel volontariato con l’associazione nazionale Carabinieri. Collabora con il quotidiano La Sicilia. Ha fondato e diretto il periodico “L’Appunto”.