Niscemi, studenti musicisti del «Verga» brillano al concorso nazionale di Scicli
di Alberto Drago

Brillante l’affermazione dei ragazzi del corso musicale dell’istituto comprensivo «Verga», protagonisti al concorso nazionale «Paolo Ferro» di Scicli, sia in composizione orchestrale che in vari set da solisti o ensemble. Risultati scaturiti da un impegno costante e dall’eccellente preparazione musicale, traguardi che colmano di soddisfazione ed entusiasmo la scuola diretta dalla professoressa Francesca Anna Maria Alesci. L’orchestra ha conseguito un prestigioso secondo posto. Anche i ragazzi, sia in esibizioni da solista che duo, trio ed ensemble, si sono fatti particolarmente onore conquistando le tre piazze del podio, dal primo al terzo posto, in varie specialità.
Primo posto per Mara Casciana (3B flauto solista) ed Elena Alberghia (3D chitarra solista) e in trio per Gloria Savasta (3A flauto), Benedetta Parisi (3D clarinetto) e Carona Nisi (3B pianoforte).
Secondo premio a Francesco Giallongo (3B pianoforte), al duo costituito da Gabriel Giannetto e Rosario Pardo (3B pianoforte 4 mani), al duo Anna Mascali ed Elena Alberghina (3D flauto-chitarra), all’ensemble di chitarre formato da Ettore Rubens Nigito, Alessio Militello (2B), Paola Vacirca (2C), Ettore Tinnirello (2F), Giorgia Rizzo (2H), Marco Iannì, Salvatore Tizza, Micol Raimondi (3B), Maria Vittoria Amato ed Elena Alberghina (3D).
Ha ottenuto il terzo premio l’ensemble di clarinetti formata da Benedetta Parisi, Sergio Cuddè (3D), Alessandro Ristagno, Riccardo Cacciaguerra, Giorgio Frazzetto, Salvatore lo Monaco, Michelle Buccheri, Elia Incarbone (3B), Viola Ferraro (2H) Sofia Iudica (2D), Edoardo Allia (2F), Asia Vaccaro, Martina Giugno (2E) e Domenico Giarratana (2B).
«Siamo orgogliosi – afferma la dirigente Alesci – in quanto i prestigiosi risultati ottenuti sono frutto di anni di dedizione, passione e impegno da parte di docenti e alunni.
Ringrazio gli insegnanti di strumento Irene Matraxia, Graziana Crinò, Jessica Ficili e Marcello Giugno, che hanno guidato gli studenti con la massima professionalità».
