Niscemi: «Subito interventi concreti o crisi sarà devastante». L’appello a Conte e Musumeci
di Redazione
C’è tutta l’amarezza e la preoccupazione per questa lunga, lunghissima serrata nella lettera aperta inviata da un gruppo di operatori economici al presidente del Consiglio dei Ministri, presidente della Regione, ministro dello Sviluppo economico e al sindaco di Niscemi, Massimiliano Conti. «Esprimiamo – scrivono – la nostra solidarietà, in primis come cittadini ma anche come operatori di ristorazione e somministrazione di bevande (Bar-Pub-Ristoranti-Paninerie-Pizzerie), all’opera difficilissima di gestione dell’emergenza che state svolgendo. Siamo preoccupati, ma anche fiduciosi della forza che insieme come comunità possiamo avere se agiamo con coscienza e responsabilità».
A firmarla sono 32 operatori (in basso ne pubblichiamo l’elenco)
«Ci rendiamo tutti conto – scrivono – della gravità della situazione e siamo pronti a fare i sacrifici necessari laddove siano dettati da logiche di opportunità. Il momento di crisi economica dovuta all’emergenza sanitaria in corso richiede l’immediata organizzazione di una cabina di regia, con la presenza di tutti gli attori politici, istituzionali e portatori di interessi del territorio, al fine di individuare le misure di sostegno alle categorie produttive del territorio comunale. Gli aiuti statali potranno avere un impatto sul mantenimento delle attività produttive, ma la differenza la
faranno sicuramente le azioni dirette intraprese da ogni singolo comune a supporto delle attività economiche esistenti, in definitiva le prime potranno lenire gli effetti della crisi ma le azioni concrete sul territorio le potranno fare rinascere. Abbiamo già in mente delle proposte concrete per rilanciare l‘economia di Niscemi, relativa al nostro settore, misure che dovranno essere pensate fin da adesso per porle in atto nel momento in cui sarà
possibile riaprire le attività, in modo da dare agli operatori un orizzonte di prospettive di rinascita e ridare fiducia a un tessuto socio – economico fortemente dilaniato da questa crisi».
È un pacchetto su nove punti quello suggerito:
- Supporto per il pagamento delle locazioni dei mesi di marzo, aprile e maggio degli esercizi chiusi;
- Esenzione per tutto il 2020 di tutti i tributi locali;
- Contributo per il pagamento delle utenze (luce, gas, acqua…) dei mesi di marzo, aprile e maggio;
- Contributo forfettario a sostegno del danno subito a seguito del deperimento o scadenza della merce;
- Esenzione dal pagamento del tributo per l’occupazione del suolo pubblico per gli anni 2020 e 2021;
- Esenzione dal pagamento del tributo per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani per gli anni 2020 e 2021;
- Sospensione di leasing, mutui e finanziamenti operativi fino al 31/12/2020;
- Previsione di un fondo perduto per sopperire alle perdite subite;
- Armonizzazione da parte dello Stato delle regole per l’accesso al credito.
« Il supporto economico – scrivono – sarebbe vano se non si predisponesse un sistema di aiuto logistico, tecnico e burocratico. Chiediamo la piena disponibilità degli uffici istituzionali ai vari livelli nella velocizzazione dell’istruttoria delle richieste inerenti le autorizzazioni necessarie a rendere più efficaci le azioni imprenditoriali, favorendo così gli investimenti che già alcuni hanno predisposto e sono stati bloccati dall’odierna crisi. Chiediamo una maggiore leggerezza della burocrazia, perché ci sarà necessità di tempi certi e procedure snelle per avviare le Attività, che dovranno essere rispondenti alle nuove norme di igiene e sicurezza pubblica, scaturite da un paradigma che sarà sicuramente differente rispetto a quello passato. Queste iniziative da parte delle Istituzioni competenti consentirebbero di creare un volano con effetti
moltiplicatori utili a far ripartire le economie cittadine ed evitare che i rischi connessi alla carenza di liquidità possano determinare il licenziamento dei dipendenti, con possibili ripercussioni sociali che in
tempi passati hanno determinato emigrazione e conseguente spopolamento. Sicuri di una celere risposta, siamo disponibili ad un incontro preliminare in modalità anche in videoconferenza per parlare delle problematiche su esposte e siamo certi che la politica nazionale,
regionale e niscemese abbia a cuore le sorti del nostro paese. Siamo a disposizione per un dialogo costruttivo e tempestivo».
Firmato:
-CIBUS S.r.l., ristorante, via Mazzini n. 35, Niscemi;
-WINEBAR, bar, piazza Vittorio Emanuele n. 24, Niscemi;
-AL SEDICI DRINK E FOOD, bar, piazza Vittorio Emanuele n. 16, Niscemi;
-PUB CARTAVETRATA BIKE CAFFE’, pub, via Garibaldi n. 45, Niscemi;
-PIZZERIA DA ALFONSO, pizzeria, via IV Novembre n. 35/37, Niscemi;
-MIRO’ – DRIMK E FOOD, bar-ristorante, via IV Novembre n. 43, Niscemi;
-HAWARD CAFE’, bar, via Marconi n. 134, Niscemi;
-VESTRO PUB, bar-pub, via Dott. Ragusa n. 140, Niscemi;
-DA VICARI SVAGO E DRINK, bar, via Cordova n. 4, Niscemi;
-O IARDINU, ristorante-bar-pizzeria, via Reg. Margherita n. 26, Niscemi;
-SUD EST PIZZA E BIRRA, pizzeria-pub, via Vacirca n. 38, Niscemi;
-J.M. BASQUIAT, pub, Largo Malerba n. 2, Niscemi;
-A BARUNISSA, pizzeria, via Garibaldi n. 27, Niscemi;
-DUE SU DUE, bar, via IV Novembre n. 1, Niscemi;
-CHE GUSTO, gelateria, via Umberto n. 8, Niscemi;
-DARIO E GIULIO BISTROT, bar-ristorante-pizzeria, via Samperi n. 110, Niscemi;
-GARAGE PUB, pub, via Mazzini n.1, Niscemi;
-CREMA E CICOCCOLATO, gelateria, via Mazzini n. 3, Niscemi;
-BAR LA BUSSOLA, bar, via IV Novembre, Niscemi;
-LA PRINCIPESSA, pub, via IV Novembre, Niscemi;
-PLAZA CAFFE’, bar, Largo Spasimo n. 35, Niscemi;
-CAFFE’ ITALIA, bar, via C. A. Dalla Chiesa n. 23;
-SEPARE’ OFFICINA DEL GUSTO, ristorante-pizzeria, via C. A. Dalla Chiesa n. 23, Niscemi;
-PIXEL CAFE’, bar, via S. Noto n. 16, Niscemi;
-SECRETARIAT DA MARCO, bar, via Marconi n. 157, Niscemi;
-‘MPIZZU A CANTUNERA, panineria-bar, via Verdi n. 4, Niscemi;
-BAR PIPER, bar, via S. Noto n. 18, Niscemi;
-MUSCO PANINERIA, panineria, via IV Novembre, Niscemi;
-BAR HARMONY, bar, via C. A. Dalla Chiesa n. 3, Niscemi;
-HOLLIWOOD, bar, viale Mario Gori n. 275, Niscemi;
-BAR NIGHT 2000, bar, viale Mario Gori n. 151, Niscemi;
-GRAN CAFFE’ MUSCO, bar-gelateria, via Madonna n. 16, Niscemi.