Open day ogni giorno fino al 14 settembre nei due centri vaccini istituiti all’interno dei palazzetti dello sport «Francesco Cossiga» di Gela e «Pio La Torre» di Niscemi. Lo ha deciso la Regione Siciliana per incentivare la campagna di vaccinazione contro il Covid 19. La scelta di prorogare ulteriormente l’attività di porte aperte negli hub vaccinali è stata presa dall’assessorato alla Salute, in considerazione dell’aumento di positivi al virus. La campagna era in scadenza oggi ma viene prorogata di alte tre settimane.

Le somministrazioni avverranno prevalentemente con i vaccini Pfizer e Moderna, salvo contrarie indicazioni, e verranno effettuate in tutte le Aziende del Servizio sanitario regionale, compatibilmente con l’attività programmata.

Gli hub di Gela e Niscemi sono tra questi.

In contemporanea proseguirà anche il consueto e normale iter di prenotazione attraverso l’apposita piattaforma telematica.

Intanto in alcune province siciliane si assiste a un’ulteriore stretta nei confronti dei non vaccinati. A Catania stop ai tamponi rapidi gratuiti per chi non ha iniziato il ciclo di immunizzazione con almeno una dose. Lo ha comunicato stamane la direzione dell’Asp etnea che ha indicato anche le modalità per il pagamento preventivo dei tamponi antigenici rapidi e dei tamponi molecolari Covid 19, richiesti, su base volontaria, da soggetti non vaccinati, secondo quanto disposto dall’ordinanza contingibile e urgente 84 del 13 agosto del presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci. Il costo è di 15 euro per il tampone antigenico rapido e di 50 euro per il tampone rinofaringeo. Tamponi antigenici rapidi e molecolari restano a titolo gratuito per attività di screening programmato, persone già vaccinate, destinatarie di misure di contact tracing e per chi è rientrato in Sicilia dalle aree geografiche per le quali è previsto il tampone obbligatorio.