Pastori accusati di rapina e sequestro di persona, Carabinieri arrestano due fratelli. Devono scontare 3 anni
di Redazione
I Carabinieri della Stazione Santa Caterina Villarmosa hanno tratto in arresto due fratelli (C.C.D.G. le iniziali del primo), trentunenne e (C.C.L.), ventinovenne, entrambi pastori, pregiudicati. In particolare il maggiore dei due fratelli era già agli arresti domiciliari per altri reati. Sono stati arrestati in esecuzione dell’Ordinanza emessa lo stesso giorno dal Tribunale di Messina, scaturita da precedenti attività d’indagine compiute sin dal 2013 dai militari della Stazione di Santa Caterina Villarmosa a seguito di una rapina con sequestro di persona commessa in quella Provincia. I due dovranno espiare, rispettivamente, la pena definitiva di anni 3 e mesi 2 e anni 2 di reclusione. Nel corso dei servizi di controllo alla circolazione stradale nella giurisdizione, concentrati in particolare nel fine settimana e sulle principali arterie cittadine e extraurbane, sono state invece controllate nr. 140 tra autovetture e motoveicoli, identificate 167 persone ed elevate diverse contravvenzioni per infrazioni al Codice della strada, afferenti le norme comportamentali ed in particolare: sequestrate un’autovettura e un ciclomotore per mancanza della copertura assicurativa; segnalate alla Prefettura due persone, per guida in stato di ebbrezza ed alle quali sono state ritirate le patenti di guida. Inoltre un giovane è stato denunciato per guida senza patente, nell’ipotesi penale, essendo stato colto per la seconda volta a guidare senza titolo.