Un poliziotto di Gela, alle dipendenze della questura di Catania, è stato aggredito con violenza durante un controllo. L’agente, durante l’attività di servizio presso la squadra Volante di uno dei commissariati della zona, è stato prima minacciato e poi aggredito da una donna, in evidente stato di alterazione dovuta, verosimilmente, all’assunzione di sostanze psicotrope. Pur colpito «a tradimento» al volto, il coraggioso agente, collaborato dal collega di pattuglia, è riuscito a bloccare e ammanettare la donna che adesso è a disposizione dell’autorità giudiziaria. Dopo aver proceduto all’arresto, l’agente, si è sottoposto alle cure dei medici che lo hanno riscontrato affetto da ecchimosi e lesioni giudicate guaribili un una ventina di giorni. Anche l’altro poliziotto di pattuglia è rimasto lievemente ferito nella colluttazione. A quanto pare, durante un controllo nell’abitazione di un soggetto ai domiciliari per droga, la convivente di quest’ultimo, in stato di alterazione, non gradendo la presenza degli agenti, è andata in escandescenza, finendo per aggredire i poliziotti.
Sempre gli agenti, durante intense attività di controllo, che hanno interessato l’area di Caltagirone, hanno tratto in arresto tre persone per reati connessi con gli stupefacenti.

Sono stati intensificati i servizi di pattugliamento con l’impiego di agenti del locale commissariato e del Reparto Prevenzione Crimine «Sicilia Orientale». Più di 130 le persone identificate nel Calatino, 76 i veicoli sottoposti a controllo. Nel corso di attività di polizia amministrativa è stato denunciato il titolare di un B&B per mancata comunicazione all’autorità di pubblica sicurezza in ordine alle persone alloggiate nella struttura. Sette esercizi commerciali sottoposti a controlli: in tre attività, due chioschi e un bar interno a un’associazione, sono state rilevate e sanzionate irregolarità.