Il sindaco, Rosario Carapezza, sospeso dalla carica elettiva per via del provvedimento cautelare che lo ha colpito nei giorni scorsi, nell’ambito di un procedimento penale con 8 indagati. Così nei giorni scorsi ha assunto le funzioni di primo cittadino protempore l’assessore, Angelo Gulino, che aveva la delega di vicesindaco. Della sospensione delle funzioni di Carapezza ha preso ufficialmente atto anche il consiglio comunale, convocato dalla presidente, Vincenza Mazzarisi, che ha condiviso il provvedimento giudiziario con i colleghi d’aula. Il consiglio, dopo questo atto preliminare, ha continuato i lavori ordinari, approvando, tra le altre cose una variazione di Bilancio per manutenzioni straordinarie e il Rendiconto 2024. Il sindaco è ai domiciliari dal 4 giugno per l’indagine condotta dai carabinieri su ipotesi di reato che vanno alla turbata libertà degli incanti alla falsità ideologica e materiale commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici. A vario titolo, oltre a Carapezza, risultano indagati impiegati comunali, imprenditori e professionisti locali.