Avviata l’esperienza formativa dei volontari del Servizio Civile Universale. I giovani, nei giorni scorsi, sono stati accolti in aula consiliare dal sindaco Salvatore Chiantia, dall’assessora ai Servizi Sociali Rosy Pilato e dal dirigente comunale Giovanni Drogo. In totale 24 i volontari che verranno impiegati in 2 progetti promossi dal Comune. Diciotto i volontari impegnati nel progetto denominato “Uni-verso anziani e….oltre” finalizzato a migliorare la qualità della vita degli anziani, a supportarli nello svolgimento di piccole azioni quotidiane e domestiche, nonché a arricchire i loro rapporti sociali. A prestare servizio per 12 mesi saranno i volontari: Chiara Pace, Alessia Baldi, Graziana Altovino, Antonella Angilella, Roberta Patermo, Alexandra Carbone, Ilenia Maria Italiano, Salvatore Gerbino,  Sofia Giarratano, Karen Anzaldi, Rocco Ferro, Martina Di Prima, Alessio Cateno Marazzotta, Monia Bellia, Martina Capizzi, Giorgia Maria Martello, Graziana Costantino, Lorena De Bilio. I 18 giovani svolgeranno varie attività, tra le quali accompagnamento, pagamento utenze, iniziative di socializzazione. Altri sei volontari saranno impiegati nel progetto denominato “Al servizio dell’informazione”  che mira ad ampliare l’offerta informativa della popolazione residente, specialmente delle fasce fragili, al fine di migliorare la loro salute ed il loro benessere, e attuare una reale partecipazione alla vita sociale del territorio.  A prestare servizio per 12 mesi saranno i volontari: Lorena Carato, Giuseppe Ballaera, Asja Maria Butera, Giuseppe Valenza, Viviana Marino, Alice Butera. I 6 giovani provvederanno alla compilazione di moduli, divulgazione di materiale informativo ed a rispondere a telefonate ed email informative che perverranno allo sportello comunale. “Come Amministrazione – dice l’assessora Rosy Pilato – anche quest’anno siamo lieti di avviare il progetto per gli oltre 100 anziani assistiti che necessitano dei vari servizi previsti e di attivare il nuovo sportello informativo, un servizio innovativo che speriamo di rendere funzionale per le fasce deboli della comunità”.