Riesi festeggia il Tricolore Vivo, studenti protagonisti della cerimonia al parco urbano
di Redazione

Sentita cerimonia di premiazione della XIX edizione del concorso nazionale «Tricolore Vivo» al parco urbano «Celestri» di Riesi. L’iniziativa, promossa dall’associazione Tricolore Vivo, rappresentata da Sebastiano Maggio e dall’associazione Age, presente Giuseppe Russo, è stata presieduta dall’assessore alla Pubblica istruzione Daniela Pasqualetto. L’amministrazione comunale ha voluto esprimere un sentito ringraziamento a tutte le autorità militari, alle dirigenti Adriana Quattrocchi e Filippina Romano, al direttore del Servizio Cristiano, CeWojje Nedzewicz, ai docenti, studenti, alle associazioni e ai cittadini che hanno contribuito al successo della manifestazione. Un particolare apprezzamento è stato riservato ai partecipanti per il grande impegno, la creatività e il senso civico dimostrato nei lavori presentati.
“Tricolore Vivo” ha visto la sentita partecipazione delle scuole locali, con l’impegno delle classi che ha dato vita a una giornata ricca di emozioni e significato. Gli elaborati vincitori, scelti lo scorso venerdì, rappresenteranno la città di Riesi nella fase finale del concorso, che si terrà a Palermo. Un’ulteriore occasione per condividere buone pratiche educative e valori costituzionali.



A tutte le scuole partecipanti è stato consegnato un buono per l’acquisto di materiali scolastici, segno concreto dell’impegno verso una scuola attiva, inclusiva e protagonista. Inoltre, gli studenti riceveranno gli attestati di partecipazione a conclusione ufficiale del concorso, prevista per il mese di maggio.
Particolari ringraziamenti sono stati rivolti ai docenti e agli studenti dell’istituto d’istruzione superiore «Carafa», dell’istituto comprensivo «Carducci» e della scuola «Monte degli Ulivi», per le loro eccellenti performance. Un ringraziamento speciale è andato anche all’Istituto Alberghiero per il servizio impeccabile di accoglienza, e alle referenti coordinatrici dei progetti nelle varie scuole, ovvero Maria Tina Piazza, referente della scuola capofila, Tiziana Speranza e la Nuccia Burgio.
