Domenica scorsa in Piazza Garibaldi il gruppo locale del Movimento 5 Stelle ha tenuto un gazebo informativo sul tema «Il dissesto finanziario del Comune di Riesi». I consiglieri comunali del gruppo e gli attivisti hanno voluto incontrare in piazza i loro concittadini per informarli di quanto si è verificato negli ultimi mesi nelle sedi istituzionali, ovvero la dichiarazione del dissesto finanziario del 27 dicembre 2019 e le conseguenze che seguiranno a tale atto. «Invero, la prima delle conseguenze si è già avuta – rende noto il Movimento Cinque Stelle in un comunicato -. Difatti nel consiglio comunale del 26 gennaio scorso, si è provveduto alla cosiddetta attivazione delle entrate proprie che consiste nella rideterminazione delle imposte, delle tasse locali nella misura massima consentita dalla legge. Tale provvedimento, votato favorevolmente dalla maggioranza che sostiene l’Amministrazione Chiantia, ha comportato, tra le altre, l’aumento dell’aliquota IMU delle aree edificabili dal 7,6 per mille al 9,1 per mille, raddoppio della T.O.S.A.P. (tassa occupazione suolo pubblico), aumento del 20% delle tariffe cimiteriali, aumenti corposi per la tassa di pubblicità e affissione. Rincari che incideranno nelle tasche dei cittadini e sul tessuto economico della comunità riesina». «Abbiamo voluto trascorrere la domenica mattina in piazza Garibaldi – dice il portavoce del gruppo, avvocato Marco Ministeri – a contatto con i nostri concittadini, fuori dal palazzo e dai salotti buoni. Per informarli e discutere con loro, prestando ascolto alle varie opinioni, raccogliendo sfoghi e suggerimenti».