Riesi, indennità arretrate e fondo efficienza. Cisl: «Ritardi mortificano il personale»
di Delfina Butera

La Cisl ha richiesto la convocazione urgente della delegazione trattante in merito a indennità anni 2019 – 2020, costituzione Fondo efficienza e servizi (Fes) per gli anni 2021 e 2022, ripartizione fondo 2022 riservati al personale comunale. In una missiva a firma del coordinatore provinciale della Cisl Gianfranco Di Maria, indirizzata al sindaco, al segretario generale e al presidente della delegazione trattante, il sindacato prendendo atto della nota della Rsu del 4 gennaio scorso, inerente i mancati riscontri relativi a richieste di convocazione trattante effettuate negli anni 2019 e 2020, rileva che soltanto il 28 ottobre 2021 è stata convocata la delegazione trattante che pare abbia provveduto in ritardo a ripartire il fondo per gli anni 2019 e 2020. “Osservato altresì che, nella citata delegazione trattante – afferma Di Maria nella nota – si era concordato di addivenire entro il 2021 a ripartire il fondo 2021 e, purtroppo, ciò non è avvenuto perché ancora, pare non sia stato costituito; Precisato che tali ritardi, di fatto e di diritto, mortificano e finanche impediscono il diritto del sindacato di espletare le sue proprie funzioni in rappresentanza del lavoratori in generale e nello specifico in rappresentanza dei lavoratori di codesto ente; La Cisl si associa alla Rsu e richiede la convocazione urgente della delegazione trattante per ripartire il fondo salario accessorio anno 2021 e 2022. In tal modo si potranno definire le spettanze a credito dei lavoratori a fronte di prestazioni già rese. Si precisa che, ove anche questa non fosse riscontrata, ci vedremo costretti, nostro malgrado, ad attivare le forme di lotta sindacale che decideremo insieme ai lavoratori”.
Nell’immagine grande, in alto, Gianfranco Di Maria – Foto Google (Il Fatto Nisseno)
