logo TODAY 24 Gela
LA TESTIMONIANZA | Vocazioni

Riesi: la scelta di Walter, giovane novizio salesiano. «Fin da bambino mi sono sentito amato da Don Bosco»


di Delfina Butera

Riesi: la scelta di Walter, giovane novizio salesiano. «Fin da bambino mi sono sentito amato da Don Bosco»
attualità
13 Set 2020

Ha scelto di praticare gli insegnamenti di Don Bosco, vivere per e tra i giovani. Il carisma salesiano lo ha affascinato e forgiato sin da quando era un bambino, tanto da indurlo a intraprendere il cammino religioso. Walter Riggio, 28 anni, dopo un anno di noviziato, l’8 settembre, ha emesso la prima professione religiosa nella basilica del Colle Don Bosco a Torino, che segna l’ingresso del giovane nella congregazione salesiana. Emozionato e colmo di gioia ha consacrato la sua vita a Dio ed al padre dei salesiani, iniziando il suo nuovo cammino religioso.

«Sin da bambino – dice – ho frequentato gli ambienti salesiani. Mi sono sempre sentito amato da Don Bosco e dai salesiani per quello che sono e ciò è quello che vorrei fare con i ragazzi per farli sentire amati veramente da Dio per quello che sono realmente. In questo periodo i ragazzi devono costruirsi delle personalità per farsi accettare dalla società, invece noi salesiani li amiamo per quello che sono realmente. La mia vocazione è nata dopo un percorso iniziato da bambino e molte figure di salesiani, come don Antonino Calandra, mi hanno affascinato e fatto capire che volevo essere come loro in mezzo ai ragazzi nel nome di Dio. Don Calandra, il primo salesiano che ho incontrato da bambino e tutti gli altri componenti della comunità salesiana degli ultimi tempi sono stati fondamentali per me e per la mia scelta e hanno illuminato il mio cammino. Con loro ho respirato un clima di famiglia che mi ha tanto spronato a intraprendere questo nuovo cammino».

Don Antonino Calandra, don Michele De Pasquale e gli attuali parroci hanno gettato il seme della fede e del “credo salesiano”, facendo germogliare nel cuore di alcuni giovani la volontà di iniziare, sulle orme di Don Bosco un cammino e parlare di Cristo ai ragazzi. Il giovane salesiano, venerdì scorso in chiesa Madre, in occasione della giornata dei Giovani e del Volontariato, promossa nell’ambito dei festeggiamenti in onore della patrona Maria Santissima della Catena, dopo la santa messa presieduta da don Dario Spinella ha fatto la sua testimonianza vocazionale. Prossimamente il ventottenne inizierà a Roma gli studi filosofici nell’istituto San Tarcisio presso l’Università Pontificia Salesiana (UPS).


Delfina Butera
Giornalista pubblicista, appassionata e grande lettrice di autori contemporanei, collabora con il quotidiano La Sicilia di Catania. Nel 2007 ha curato l’ufficio stampa dell’assessorato provinciale alla Solidarietà. Ha coordinato un corso di formazione sui temi del giornalismo al Liceo «Vassallo» di Riesi.