Riesi: malumori al cantiere di lavoro, protestano gli operai senza salario. L’assessore: «Ritardi della Regione»
di Delfina Butera

Lamentele e malumori tra le maestranze del cantiere di lavoro per il mancato pagamento dei compensi spettanti. Gli operai, impiegati nei lavori di sistemazione delle aree esterne della scuola “Paterna”, avviati il 2 settembre scorso, non hanno ancora percepito nulla. Un ritardo nella retribuzione dei pagamenti che sta creando disagi tra i lavoratori. «Ognuno di noi – dicono le maestranze – ha delle spese da sostenere. Molti devono anche provvedere a bisogni ed esigenze dei figli piccoli, spese per la scuola e per il fabbisogno famigliare. Noi lavoriamo da oltre un mese ma sinora non abbiamo visto nemmeno un euro». Sono 13 i disoccupati beneficiari del cantiere di lavoro finanziato dalla Regione Siciliana al Comune promotore del relativo progetto. Il Governo regionale sinora però non ha provveduto a versare al Comune le somme per il pagamento dei compensi ai lavoratori. «La Regione – commenta Rosy Pilato, assessora ai Servizi sociali – non ha ancora accreditato nulla al Comune. Abbiamo già fatto richiesta di anticipo delle somme ma sinora non è pervenuta alcuna risposta. Si sta verificando se eventualmente il Comune può anticipare qualche somma, in attesa di ricevere da parte dell’assessorato regionale competente l’acconto richiesto. Stiamo sollecitando gli uffici regionali e probabilmente ci recheremo a Palermo per avere informazioni in merito a questo ritardo e sollecitare le somme di acconto dei pagamenti che sono già state chieste a settembre».
