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Riesi, Montana annuncia la sfiducia all’assessore Fonte. «La crisi è aperta»


di Delfina Butera

Riesi, Montana annuncia la sfiducia all’assessore Fonte. «La crisi è aperta»
attualità
7 Apr 2022

Venti di crisi soffiano sulla maggioranza del sindaco Salvatore Chiantia dopo l’apertura del «caso» Fonte. I consiglieri del Movimento Cinque Stelle e il rappresentante della maggioranza Fabio Montana, contestano la relazione presentata recentemente dall’assessora all’Agricoltura, Maria Elena Fonte. Per i consiglieri Salvatore Lombardo del M5S e Montana, che avevano già invitato l’assessora in quota Pd, a rassegnare le dimissioni per non aver risposto in Consiglio Comunale, in merito a quanto fatto per il settore Agricoltura, la relazione scritta sull’operato svolto si riferirebbe al lavoro fatto da altri assessori.

Inoltre, i consiglieri, respingono le tesi della mancanza di risorse economiche e le difficoltà legate all’epidemia sanitaria, argomentare dall’assessora nel suo documento scritto.

«Tale relazione – dice Montana – rappresenta un insulto all’intelligenza di tutti, dato che fa riferimento a fatti che risalgono a prima dell’11 gennaio 2021, data del suo insediamento. Inoltre, molti di questi sono stati seguiti da altri assessori. A esempio l’incontro a Roma con il viceministro Cancilleri per l’adeguamento strutturale della Diga Gibbesi, la domanda presentata per lo Stato di emergenza in seguito alle perturbazioni del Novembre 2020, la domanda fatta nel 2019 per il rifacimento della strada Figotto e altro. Per quanto riguarda le cose non fatte, l’assessore addebita la colpa alle restrizioni per la pandemia e alla carenza di fondi disponibili poiché il Comune versava in dissesto, come se ciò rappresentasse una giustificazione».

«Invece no cara assessore – continua il consigliere – è un’aggravante. Dato che non ha vinto un concorso pubblico, poteva benissimo rinunciare all’assessorato subito dopo aver visto che non poteva lavorare. Invece no, è rimasta prendendo lo stesso lo stipendio nonostante la carenza di fondi. Considerato anche che il sottoscritto non è stato chiamato da nessuno, segno di arroganza perché troppo sicuri di avere i numeri in Consiglio, con ciò mancando di rispetto a chi con il suo gruppo ha portato più di 500 voti, dichiaro aperta la crisi di maggioranza, provvedendo nell’immediato a protocollare la mozione di sfiducia all’assessore Fonte e a presentarla in aula, dove tutti i consiglieri dovranno esprimersi e decidere se tutelare gli interessi del Pd o dei cittadini».

Sulla stessa lunghezza d’onda il Movimento Cinquestelle.

«Tutte le risposte – dice Lombardo – fornite dall’assessore Fonte, riguardano fatti antecedenti alla sua nomina o comunque non riguardano affatto il suo operato. Si evince come voglia appropriarsi dell’operato altrui. Ci comunica di difficoltà a lavorare in questo contesto storico. A differenza dell’assessore, in questo determinato contesto la consigliera Rosy Altovino, è comunque riuscita a organizzare eventi su tali tematiche, ai quali hanno partecipato il sindaco e il presidente del consiglio comunale, mentre l’assessore non era presente. Come ente in dissesto, così come ci viene precisato nella relazione, riteniamo superfluo e nocivo per le casse continuare a mantenere e pagare un assessore il cui operato è nullo, non solo in agricoltura ma anche in materia di trasparenza e tributi. È di poco tempo fa l’atto d’indirizzo per il recupero delle mancate entrate dei tributi dal 2017 al 2020, e noi come gruppo riteniamo giusto recuperare le somme mancanti, ma effettuarlo in questo determinato momento storico e in un’unica volta è assurdo e sarà controproducente. Inoltre, affidare eventualmente a ditte esterne il servizio, sarebbe solo un ulteriore incremento dei costi. Allora è decisamente meglio non agire proprio. La nostra insoddisfazione riguardo l’operato di quest’Amministrazione e dei suoi assessori in quota Pd accresce maggiormente, ed in seguito a ciò continueremo con maggiore convinzione a chiederne le dimissioni».


Delfina Butera
Giornalista pubblicista, appassionata e grande lettrice di autori contemporanei, collabora con il quotidiano La Sicilia di Catania. Nel 2007 ha curato l’ufficio stampa dell’assessorato provinciale alla Solidarietà. Ha coordinato un corso di formazione sui temi del giornalismo al Liceo «Vassallo» di Riesi.