Premiati i tre studenti vincitori delle borse di studio in onore del giudice Rosario Livatino, istituite dalla famiglia Carrubba. La cerimonia si è svolta nell’aula magna dell’Istituto “Carlo Maria Carafa”, presieduta dall’ex sindaco Lino Carrubba e dalle sorelle Nuccia e Giuseppina, alla presenza di Rosaria Carbone, docente, in rappresentanza della dirigente Adriana Quattrocchi, del vicepreside dell’Istituto Comprensivo “Carducci” Antonio Pistone, in rappresentanza della dirigente Filippina Romano, del direttore della scuola “Monte degli Ulivi” del Servizio Cristiano Valdese Wojje Nedzewicz, del vicepreside dell’Istituto “Verga” Pietro Ingraiti, in rappresentanza del dirigente Salvatore Lombardo, nonché dei docenti referenti dei quattro istituti, degli insegnanti e studenti partecipanti e dei familiari degli alunni.

Altresì, erano presenti i componenti della sezione “Castellino” di Sommatino dell’Associazione Nazionale Carabinieri. Durante la cerimonia, tenutasi nel giorno dell’anniversario della morte di Livatino, è stato ricordato il giudice, il suo operato e gli insegnamenti tramandati alle nuove generazioni. Dirigenti e docenti hanno plaudito all’iniziativa della famiglia Carrubba, che ha istituito le borse di studio non solo per far conoscere ancor di più il valoroso magistrato ma anche per premiare l’impegno, la cultura, i giovani. La cerimonia è stata allietata da un momento musicale a cura della violinista e componente dell’associazione nazionale carabinieri Miriam Salamone e dalla docente Rosalba Di Cristina al pianoforte. Per la scuola primaria ha vinto la borsa di studio dell’importo di 200 euro l’alunna della classe quinta della scuola “Monte degli Ulivi” Noemi La Rosa. Per la scuola secondaria di primo grado ha ottenuto la borsa di studio di 300 euro l’alunno Salvatore Anzaldi della classe terza E dell’Istituto Comprensivo “Carducci”.

Per l’istituto superiore ha vinto la borsa di studio di 500 euro lo studente della classe quinta B del “Carafa” Rosario Maria Lucerna. Le borse di studio per studenti meritevoli, intitolate alla memoria del giudice Livatino sono state istituite dalla famiglia Carrubba nel 2019. Come ogni anno, nel giorno della scomparsa del giudice, l’ex amministratore e le sorelle, hanno deposto nella piazzetta dedicata al magistrato una corona di alloro.