Cresce con il passare delle ore la conta dei danni causati dal maltempo da nord a sud della provincia. E si registra anche qualche episodio poco rispettoso della cosa pubblica, come la scomparsa di un semaforo, sulla Sp 8 Gela – Butera. Pioggia e raffiche di vento nella notte appena trascorsa hanno provocato vari danni a Riesi, Mazzarino e Mussomeli.  A Riesi parti del tetto di un’abitazione sono crollate su un’immobile vicino, danneggiando il prospetto e altre parti. Pezzi e detriti del tetto sono finiti anche sulle auto posteggiate in strada, danneggiate. Danni a altri tetti di abitazioni, pezzi di alberi si sono abbattuti su auto in altre strade. Un muretto di  contenimento in via Flora sbriciolato dal vento. Vari interventi dei vigili del fuoco a Riesi,, Mazzarino, Mussomeli.

Sulla Gela Butera continuano a preoccupare le condizioni della strada provinciale 8 nella quale una frana gestita da semaforo subisce danni a ogni ondata di pioggia. E il nastro d’asfalto si assottiglia sempre più alimentando la preoccupazione dei tanti pendolari che giornalmente viaggiano diretti da Butera a Gela o dei mezzi pesanti che raggiungono le aziende da Gela verso Butera. Stanotte a far danni non è stata solo la pioggia o il vento. Uno dei due semafori è stato abbattuto dalle raffiche, finendo nella scarpata. L’altro è «sparito» forse caricato su un furgone. Pare che facciano gola le batterie e qualche balordo senza scrupoli ha pensato di lasciare per ore senza semaforo la pericolosissima strettoia.

Ma il problema è ben più a monte, o meglio, a valle, dove un rivolo sotterraneo scava giorno dopo giorno un pezzo di strada, che adesso è a rischio chiusura. C’è un progetto da 600 mila euro ma i lavori ancora non partono. E la città di Butera potrebbe ritrovarsi isolata qualora la Sp8 venisse chiusa.

E c’è già in paese che e pronto a protestare. E a chiedere l’autorevole intervento del prefetto.