Un difficile rapporto di convivenza tra vicini sfociato nel sangue. Gli spari avvertiti dai residenti del centro storico, l’arrivo delle sirene, carabinieri e soccorso sanitario. Il tutto in pochissimi minuti, martedì sera, a Vallelunga Pratameno. L’autore della sparatoria è già stato assicurato alla giustizia. È un pensionato di 70 anni, arrestato con l’accusa di tentato omicidio, porto abusivo di arma da fuoco e ricettazione. Il ferito, un operaio di 53 anni, raggiunto alle gambe da alcuni colpi di pistola, soccorso da un’ambulanza della Misericordia, e successivamente trasportato in elicottero all’ospedale Civico di Palermo. Non versa in pericolo di vita.

I militari del comando stazione di Vallelunga sono intervenuti con immediatezza, bloccando quasi in flagranza il settantenne, ancora armato e barricato in casa. L’arma è stata sequestrata: una pistola semiautomatica calibro 7,65, detenuta illegalmente e oggetto di un furto commesso in provincia di Palermo negli anni Settanta. In centro storico si racconta del difficile rapporto ossessivo che l’arrestato avrebbe avuto con alcuni vicini, dai quali riteneva di essere spiato. Ma sono ricostruzioni frammentarie. Movente e elementi dell’indagine sono al vaglio dell’autorità giudiziaria, che coordina l’attività investigativa sull’accaduto. Il pensionato, esperite le formalità di rito, è stato trasferito nel carcere «Malaspina» di Caltanissetta.