Vallelunga è il comune più «green», decolla la raccolta differenziata. Nel 2021 superata quota 77 per cento
di Redazione

Vallelunga Pratameno è il comune della provincia tra quelli con la più alta percentuale di raccolta differenziata nell’anno 2020: dato invariato anche nel 2021. Secondo a dati riferiti si è attestato al 77,24 per cento, risultato sostanzialmente mantenuto anche nel 2021, con picco dell’83,29 per cento durante il periodo estivo. «Siamo soddisfatti di questi risultati – dice Concettina Nicosia, commissario straordinario del Comune – e del percorso virtuoso».
Un risultato eccezionale per Vallelunga, che conferma una crescita generale dei dati di raccolta differenziata già dal 2019. Al Comune, per i dati del 2019, era stato rilasciato un attestato di premialità per aver superato la soglia del 65 per cento di raccolta differenziata. Uno degli obiettivi che si è posta l’attuale Amministrazione Straordinaria è stato quello di porre ulteriormente il Comune di Vallelunga Pratameno in prima linea per la raccolta differenziata: strategia vincente grazie ad una capillare informazione dei cittadini ed alla effettuazione di controlli. A partire da quest’anno, inoltre, allo scopo di incrementare la percentuale di raccolta differenziata e di migliorarne la qualità, sono state introdotte delle agevolazioni a vantaggio delle utenze non domestiche, che conferiscono presso il locale centro comunale di raccolta, aperto, peraltro, anche durante la giornata di sabato.
«Il risultato ottenuto – afferma la dottoressa Nicosia – attesta un significativo salto di qualità ambientale, dovuto principalmente alla collaborazione dei cittadini, agli esercenti e ai dipendenti coinvolti in materia di gestione dei rifiuti solidi urbani, in particolare l’ufficio comunale di Igiene ambientale, diretto dal geometra Antonino Di Pasquale, che ringrazio. Prossimo obiettivo sarà una maggiore crescita della percentuale di raccolta differenziata con il nuovo soggetto gestore del servizio sul territorio comunale. Il cambiamento di mentalità e di cultura nel nostro territorio può ormai dirsi consolidato e potrà solo migliorare a beneficio e nel rispetto dell’ambiente».
